Il presidente: "E' una presa in giro della democrazia"

Proteste in Serbia contro l’estrazione di litio nel Paese. Decine di migliaia di persone stanno manifestando per la tutela dell’ambiente e della salute bloccando i binari dei treni e le strade di Belgrado. Dura la risposta del presidente Aleksandar Vucic: “Il blocco di una strada ferroviaria internazionale, la nuova stazione ferroviaria di Prokop e quella della nuova Belgrado, il blocco del traffico sull’autostrada e sul ponte di Gazela non sono un contributo alla democrazia. Anzi, al contrario, è una presa in giro della democrazia, come sistema politico. È violenza della minoranza, terrore della minoranza sulla maggioranza”, ha detto Vucic in conferenza stampa.

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