L'uomo di recente si trovava in Polonia: è sospettato di aver manomesso i gasdotti del Mar Baltico

Il procuratore generale della Corte federale di giustizia tedesca avrebbe ottenuto un mandato d’arresto contro un cittadino ucraino sospettato di essere tra i sabotatori dei gasdotti Nord Stream. Lo riporta tagesschau. L’uomo di recente si sarebbe recato in Polonia.

Anche altri due cittadini ucraini, tra cui una donna, sarebbero sospettati di aver partecipato agli attacchi, forse come sub che avrebbero attaccato esplosivo alle condutture.

I procuratori della vicina Polonia hanno detto di aver ricevuto un mandato per un uomo ucraino che ha lasciato il Paese prima di poter essere arrestato. Le autorità non hanno potuto trattenerlo perché ha attraversato il confine verso l’Ucraina all’inizio di luglio. L’emittente pubblica tedesca ARD, il quotidiano Sueddeutsche Zeitung e il settimanale Die Zeit hanno dichiarato in un rapporto congiunto che i procuratori federali hanno ottenuto un mandato d’arresto a giugno contro un uomo ucraino che si ritiene abbia risieduto fino a poco tempo fa in Polonia. Il rapporto, che non citava fonti, identificava l’uomo come Wolodymyr Z.

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