L'allerta è scattata dopo il rinvenimento di un buco nella recinzione dell'impianto di trattamento
Il ministero della Difesa tedesco ha dichiarato che da un’approfondita indagine non sono emerse prove sul fatto che ci sia stata una manomissione dell’approvvigionamento idrico della base militare di Colonia-Wahn, due giorni dopo che la struttura è stata chiusa per ore per timori di possibili sabotaggi.
L’indagine è stata avviata mercoledì dopo che è stato trovato un buco in una recinzione vicino all’acquedotto della caserma di Wahn, fuori Colonia, e sono stati segnalati quelli che i militari hanno definito “valori anomali dell’acqua”. Il ministero della Difesa ha dichiarato che “dopo approfondite indagini non è stato possibile confermare una manipolazione dell’impianto di acqua potabile” e che i requisiti di qualità dell’acqua potabile sono soddisfatti. Il ministero ha precisato che “sono in corso ulteriori indagini”, senza fornire dettagli.
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