Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden sulla tregua: "Hamas si sta tirando indietro"

La guerra in Medioriente tra Israele Hamas giunge al giorno 319. L’esercito israeliano ha recuperato i corpi di sei ostaggi a Gaza, tra cui quelli di Chaim Peri, Yoram Metzger, Yagev Buchstab, Nadav Popplewell e Avraham Munder. Secondo il presidente degli Stati Uniti Joe Biden “Israele dice di poter trovare una soluzione per il cessate il fuoco ma Hamas si sta tirando indietro”. IN AGGIORNAMENTO

Iran: attesa per rappresaglia contro Israele può essere lunga

Un portavoce delle Guardie Rivoluzionarie iraniane ha detto ai media statali del Paese che “il periodo di attesa per la risposta iraniana contro Israele potrebbe essere lungo“. Teheran ha promesso di vendicare l’uccisione del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, attribuita a Israele.

Egitto: giovedì e venerdì colloqui su tregua al Cairo

Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha dichiarato a Sky News che giovedì e venerdì si terranno al Cairo negoziati per il cessate il fuoco a Gaza.

Netanyahu: “Non ci ritireremo da corridoio Filadelfia”

“Non è sicuro che ci sarà un accordo, ma non ci ritireremo per nessun motivo dal corridoio Filadelfia“, quello lungo il confine tra Gaza e l’Egitto. Lo ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in un incontro con le famiglie degli ostaggi. Lo riporta Ynet. “Se ci sarà, l’accordo sarà tale da preservare gli interessi che ripeto ancora e ancora una volta, che sono la preservazione delle risorse strategiche di Israele”, ha aggiunto, “continueremo finché Hamas non sarà distrutto e i nostri obiettivi non saranno raggiunti”. 

Netanyahu: “Ogni sforzo per riportare a casa ostaggi vivi o morti”

“Lo Stato di Israele continuerà a compiere ogni sforzo per restituire tutti i nostri rapiti, sia vivi che morti”. È quanto scrive sui social il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu dopo la conferma che l’esercito ha recuperato i corpi di 6 ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre. “I nostri cuori soffrono per la terribile perdita. Mia moglie Sarah ed io inviamo le nostre condoglianze dal profondo del nostro cuore alle care famiglie”, ha aggiunto Netanyahu, “vorrei ringraziare i coraggiosi soldati e comandanti dell’Idf e dello Shin Bet per il loro coraggio e la loro azione determinata”.

Idf conferma, recuperati corpi 6 ostaggi a Gaza

Le Forze di difesa israeliane (Idf) confermano di aver recuperato i corpi di sei ostaggi israeliani durante un’operazione notturna a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Gli ostaggi sono Alex Dancyg, 75 anni, Yagev Buchshtav, 35 anni, Chaim Peri, 79 anni, Yoram Metzger, 80 anni, Nadav Popplewell, 51 anni, e Avraham Munder, 78 anni. La morte di Dancyg e Buchshtav era stata confermata dall’Idf a fine luglio, mentre Peri, Metzger e Popplewell erano stati dichiarati morti a inizio giugno. Si ritiene che i cinque siano stati uccisi a Khan Younis all’inizio del 2024, sebbene le cause della morte non sono ancora note. Munder, Dancyg, Peri e Metzger sono stati rapiti da Hamas dal Kibbutz Nir Oz il 7 ottobre, mentre Buchshtav e Popplewell sono stati presi in ostaggio dal Kibbutz Nirim. Si ritiene ora che 105 dei 251 ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre siano ancora a Gaza, compresi i corpi di 34 persone la cui morte è stata confermata dall’esercito israeliano.

Wsj, per Sinwar ultimo round di negoziati è un bluff 

Il capo di Hamas Yahya Sinwar ritiene che l’ultimo round di negoziati per il cessate il fuoco a Gaza sia “un bluff” volto a concedere a Israele ulteriore tempo per continuare la sua offensiva militare. Lo riporta il Wall Street Journal, citando mediatori arabi. I mediatori affermano che Sinwar sta cercando di intensificare la pressione su Israele espandendo il conflitto oltre Gaza, anche lanciando attacchi dalla Cisgiordania.

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