Lo riferisce un elenco delle vittime fornito dall'ospedale Nasser di Khan Younis
Funzionari palestinesi affermano che gli ultimi attacchi aerei israeliani nella Striscia di Gaza hanno ucciso almeno 14 persone, metà delle quali bambini. La Difesa Civile, i primi soccorritori che operano sotto il governo di Hamas, ha dichiarato che tre bambini e la loro madre sono stati uccisi in un attacco aereo nella tarda serata di ieri nel quartiere di Tufah, a Gaza City. Ha detto che altre tre persone risultano disperse dopo l’attacco. Un altro raid ha colpito un edificio nel centro di Gaza City, uccidendo un bambino, tre donne e un uomo, secondo il Ministero della Sanità di Gaza. Nel sud della Striscia di Gaza, un attacco contro un’abitazione alle prime ore di oggi ha ucciso cinque persone, tra cui un uomo, i suoi tre figli di appena 3 anni e una donna. Lo riferisce un elenco delle vittime fornito dall’ospedale Nasser di Khan Younis, dove sono stati portati i corpi. IN AGGIORNAMENTO
14:44 Idf salva ostaggio da tunnel a Gaza: “È vivo e sta bene”
Un ostaggio israeliano è stato tratto in salvo vivo questa mattina dalle Forze di difesa israeliane (Idf). Era in un tunnel nel sud della Striscia di Gaza. L’ostaggio liberato è Qaid Farhan al-Qadi, 52 anni, originario di una comunità beduina nei pressi della città israeliana di Rahat. Era stato rapito dai miliziani di Hamas il 7 ottobre nella comunità di Mivtahim, poco distante dalla fabbrica di imballaggi in cui lavorava, nel kibbutz Magen. Al-Qadi è stato trovato vivo all’interno di un tunnel dai commando dell’unità d’élite Shayetet 13 della Marina. L’operazione è stata guidata dal Comando meridionale dell’Idf, dall’agenzia di sicurezza Shin Bet e dalla 162esima divisione dell’Idf. Sarebbe in buona salute.
14:11 Hamas chiede giornata di rabbia dopo morto in Cisgiordania
Dopo l’uccisione di un arabo-israeliano da parte delle forze di difesa israeliane (Idf) durante la notte, Hamas ha chiesto una giornata di “rabbia e mobilitazione” in Cisgiordania, esortando i residenti palestinesi ad “affrontare i coloni con tutti i mezzi”. Hamas ha esortato ad aumentare la tensione nei “punti di contatto e scontro” con i coloni. Lo riporta il Times of Israel. La vittima dell’incidente di ieri sera è stata identificata come Khalil Salem Khalawi, 37 anni, anche se alcuni resoconti hanno detto che il suo cognome era Ziadeh. Era un cittadino israeliano ma viveva nel villaggio palestinese di Wadi Rahhal, in Cisgiordania, a sud di Betlemme.
09:26 Fuoco Idf in villaggio Cisgiordania: un morto e tre feriti
Khalil Ziada, un arabo-israeliano di 40 anni, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco questa notte da soldati israeliani della difesa territoriale nel villaggio di Wadi Rahal, a sud di Betlemme, in Cisgiordania. I soldati sono arrivati sul posto dopo che un gruppo di coloni ha denunciato il lancio di sassi contro un proprio veicolo. Gli stessi coloni sono arrivati al villaggio e hanno affrontato un gruppo di palestinesi. Sul posto sono stati trovati 40 bossoli di proiettili sparati dai soldati. Altri 3 palestinesi sono rimasti feriti. Ziada è originario di Gerusalemme Est e viveva nel villaggio palestinese dove è avvenuto l’incidente. Lo riporta Ynet.
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