Due persone sono morte, altre 13 sono rimaste ferite
Due persone sono morte e altre 13 sono rimaste ferite negli attacchi russi contro la città ucraina di Sumy, vicino al confine con la regione russa di Kursk. Il bombardamento ha preso di mira le infrastrutture della città, danneggiando un edificio utilizzato per il confezionamento di prodotti alimentari e chimici che ha preso fuoco. L’incendio è stato circoscritto qualche ora dopo, grazie all’intervento dei pompieri ucraini ma una donna di 48 anni è morta in ospedale a causa delle ferite riportate, mentre il corpo di un altro uomo è stato recuperato da sotto le macerie.
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