Brics, Putin: “Oltre 30 Paesi pronti ad aderire o cooperare”

Il presidente russo: "Cacciare militari Kiev dal Kursk è dovere sacro"

La città russa di Kazan ospiterà il vertice dei Brics dal 22 al 24 ottobre e Vladimir Putin ha già annunciato che “oltre 30 Paesi” sono pronti “ad aderire o cooperare” con gli Stati membri di questo raggruppamento economico mondiale. “Per quanto riguarda le nostre relazioni con i Brics, si stanno sviluppando con molto successo“, ha aggiunto il leader del Cremlino nel suo discorso alla sessione plenaria del Forum economico orientale a Vladivostok. “Amplieremo i legami del nostro intero Paese con partner stranieri, amici, con Stati e aziende interessati ad una cooperazione affidabile, a lungo termine e reciprocamente vantaggiosa e quindi continueremo a rafforzare le posizioni russe nel mondo”.

Tra le sue dichiarazioni il capo di Mosca ha anche fatto riferimento all’avanzata dell’Ucraina nel Kursk. “Il sacro dovere delle forze armate russe è cacciare il nemico dalla regione di Kursk e proteggere i cittadini”, ha affermato. “Kiev dovrà abbassare nuovamente l’età di leva per reclutare bambini, come fecero i nazisti in Germania, ma questo non risolverà il problema”. “Il prossimo passo è studenti coscritti, dissanguano completamente il Paese, lo ripeto ancora una volta: l’impressione è che questa non sia la loro gente”. 

Usa, ironia Putin: “Appoggeremo Harris sua risata è contagiosa”

 Il presidente russo Vladimir Putin ha elogiato la risata della candidata democratica americana alle presidenziali Kamala Harris, sottolineando che “è così contagiosa che significa che sta andando bene”. Lo riporta Ria Novosti. “In primo luogo, Biden ha raccomandato a tutti i suoi sostenitori di sostenere la signora Harris, quindi faremo lo stesso, la sosterremo, in secondo luogo, lei ride in modo così espressivo e contagioso”, ha affermato parlando alla sessione plenaria del Forum economico orientale a Vladivostok.