L'organizzazione estremista palestinese: "Usa negoziati per prolungare aggressione". Ucciso comandante Hezbollah in raid Idf
Niente accordo ancora tra Israele e Hamas in merito a un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e al rilascio degli ostaggi. “Non abbiamo bisogno di nuove proposte. Quello che è necessario ora è fare pressione su Netanyahu e il suo governo e obbligarli a quanto concordato”, fa sapere Hamas nelle ultime dichiarazioni. “Mettiamo in guardia dal cadere nella trappola e nei trucchi di Netanyahu, che usa i negoziati per prolungare l’aggressione contro il nostro popolo”, si legge nel comunicato citato da Al Jazeera. “La decisione di non ritirarsi” dal corridoio di Filadelfia “mira a ostacolare il raggiungimento di un accordo”. Nel frattempo proseguono i raid dell’esercito dello Stato ebraico: cinque palestinesi sono morti in un attacco a Tubas, in Cisgiordania.
Netanyahu terrà riunione per valutare risposta a uccisione ostaggi
Il primo ministro Benjamin Netanyahu terrà una riunione sulla risposta di Israele ad Hamas dopo l’esecuzione di sei ostaggi, ma nei colloqui non includerà la maggior parte del suo governo. Lo riferisce Channel 13 News. Un funzionario dell’ufficio del primo ministro conferma a ‘Times of Israel’ che Netanyahu terrà stasera una “riunione sulla sicurezza nazionale”, senza fornire dettagli. Secondo il report di Channel 13, ci si aspetta che i funzionari militari dicano a Netanyahu che sarà difficile intraprendere azioni punitive per vendetta, dato che sta già combattendo l’organizzazione ovunque sia necessario. Qualsiasi mossa vista come mirata alla vendetta, sottolineano le fonti, potrebbe anche danneggiare i colloqui per il rilascio degli ostaggi.
Cisgiordania, cinque palestinesi morti in raid israeliano a Tubas
Funzionari sanitari palestinesi affermano che gli attacchi israeliani in Cisgiordania hanno ucciso cinque persone. Fra loro anche Mohammed Zubeidi, figlio di un noto comandante militante durante la seconda rivolta palestinese nei primi anni 2000. L’esercito israeliano ha affermato di aver condotto tre attacchi aerei a Tubas contro militanti che minacciavano i suoi soldati.
Hezbollah annuncia morte suo comandante in raid Idf
Hezbollah ha annunciato la morte di un suo membro ucciso ‘sulla strada per Gerusalemme’, termine con cui vengono definiti gli agenti uccisi negli attacchi israeliani. Il suo nome è Abbas Anis Ayoub. L’annuncio segue la notizia di un attacco israeliano avvenuto questa mattina a Kafra, nel Libano meridionale. Con la sua morte, il bilancio delle vittime nelle fila di Hezbollah dall’inizio della guerra nella Striscia di Gaza sale ad almeno 433
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