Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha annunciato la convocazione dell'ambasciatore russo in Italia

Il ministero russo degli Interni ha inserito nella lista dei ricercati criminali un gruppo di giornalisti, compresa la reporter Rai Stefania Battistini. Lo riporta la Tass. Interessati dal provvedimento anche l’emittente televisiva tedesca Deutsche Welle (che Mosca considera un agente straniero dei media), Nicholas Simon Connolly e le giornaliste ucraine Natalya Nagornaya, Diana Butsko e Olesya Borovik.

In risposta all’inserimento di Battistini nella lista dei ricercati il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha annunciato la convocazione dell’ambasciatore russo in Italia, Alexey Paramonov. “Ho fatto convocare alla Farnesina l’ambasciatore della Federazione russa in Italia per manifestare la nostra sorpresa a causa della singolare decisione di Mosca di inserire la giornalista Battistini nella lista dei ricercati diramata dal ministero dell’Interno russo”, ha scritto Tajani su X. 

Rai: “Tuteleremo i nostri colleghi in ogni sede” 

“La decisione del Ministero degli Interni russo di inserire nell’elenco delle persone ricercate la giornalista della Rai Stefania Battistini e il suo operatore Simone Traini per il reportage nell’oblast di Kursk rappresenta un atto di violazione della libertà d’informazione. La giornalista e l’operatore hanno svolto in modo esemplare e obiettivo il proprio lavoro di testimoni degli eventi. La Rai continua a svolgere il proprio ruolo di Servizio pubblico anche grazie alla coraggiosa attività dei propri giornalisti e inviati e si riserva di operare in ogni sede per denunciare la decisione del governo russo a difesa della libera informazione e a tutela della propria giornalista e dell’operatore”. Lo fa sapere la Rai in una nota, dopo la decisione del ministero russo degli Interni di inserito nella lista dei ricercati criminali un gruppo di giornalisti tra cui la reporter Stefania Battistini.

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