La 71enne, lodata per il suo coraggio, sta diventando un simbolo della lotta contro le violenze sessuali

Circa 700 persone in Place de la Republique a Parigi per manifestare a sostegno di Gisèle Pélicot, la donna drogata per anni dall’allora marito Dominique per poi essere violentata da decine di sconosciuti mentre era priva di sensi. La sua storia, conosciuta nei media come il caso degli stupri di Mazan, sta diventando un simbolo della lotta in Francia contro le violenze sessuali. Pélicot è stata lodata per il suo coraggio e la sua compostezza nell’affrontare pubblicamente il processo, chiedendo che non si tenesse a porte chiuse in solidarietà con altre donne che non vengono riconosciute come vittime di crimini sessuali. La donna ha già reso la sua testimonianza davanti alla corte e presenzierà a quella dell’ex marito Dominique, consorte per 50 anni e padre dei suoi 3 figli, e dei 50 suoi sospetti stupratori.

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