Le famiglie degli ostaggi ancora detenuti a Gaza – circa 100, un terzo dei quali sarebbero morti – si sono riunite fuori dalla residenza del Primo Ministro Benjamin Netanyahu a Gerusalemme per ricordare l’anno trascorso dall’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, il più letale nella storia del Paese, che ha scatenato la guerra a Gaza e segnato gli israeliani in modo indelebile. I partecipanti alla manifestazione sono rimasti fermi in piedi per due minuti al suono di una sirena, replicando un’usanza delle date più solenni del calendario israeliano.