Russia, Cremlino: “Attacco hacker senza precedenti a tv pubblica”

Peskov: "Gli esperti stanno lavorando per scoprire tutte le circostanze e capire dove portano le tracce"

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha parlato di un “attacco hacker senza precedenti” subito nelle scorse ore dalla compagnia televisiva e radiofonica statale panrussa Vgtrk. Lo riporta la Tass. “Voglio esprimere il mio sostegno al team Vgtrk – ha affermato Peskov – La nostra holding statale, una delle più grandi, si trova ad affrontare un attacco hacker senza precedenti alla sua infrastruttura digitale. In questo momento, stanno facendo enormi sforzi per superare le conseguenze di questo attacco hacker”. Gli esperti, ha aggiunto il portavoce, stanno attualmente lavorando per “scoprire tutte le circostanze e capire dove portano le tracce“. Nella notte del 7 ottobre, scrive Tass, hacker avrebbero attaccato i servizi online di Vgtrk. Come conseguenza alcuni canali e stazioni radio riconducibili al network risultavano non più disponibili. Il servizio stampa Vgtrk ha, tuttavia, riferito che l’attacco non ha causato danni significativi al lavoro dell’azienda mediatica.

Hacker filo-Kiev rivendicano attacco alla tv pubblica russa

Il gruppo hacker filo-ucraino ‘Sudo rm-RF’ ha rivendicato l’attacco informatico contro la tv pubblica russa in precedenza annunciato dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riporta Rbc Ucraina. Il cyber attacco, avvenuto nel giorno del 72esimo compleanno di Vladimir Putin, secondo fonti citate dal network ucraino ha colpito oltre 20 canali, compresi ‘Russia 1’, ‘Russia 24’ e ‘Russia culture’. “Secondo le nostre informazioni, non funziona non solo la trasmissione online di questi canali ma anche quella televisiva”, affermando le fonti.