Discorso del presidente al suo quartier generale. Gli avversari contestano i risultati degli exit poll che lo danno vincente con l'89,2%

Ripuliremo il paese da tutti i corrotti e gli imbroglioni“. Lo ha detto il presidente tunisino, Kais Saied, nel quartier generale della sua campagna elettorale dopo la pubblicazione dei primo exit poll secondo cui dovrebbe essere riconfermato, con ampia maggioranza, come capo dello Stato nordafricano. Stando ai dati di Sigma Conseil diffusi dalla televisione pubblica tunisina, Saied avrebbe ottenuto l’89% dei voti, superando ampiamente i suoi avversari, l’imprenditore in carcere Ayachi Zammel e Zouhair Maghzaoui, esponente della sinistra e vecchio sostenitore di Saied prima di candidarsi contro di lui. Bassa l’affluenza: alla chiusura dei seggi avevano votato solo 2,7 milioni di persone, ovvero il 27,7% degli aventi diritto, in deciso calo rispetto al 49% registrato nel primo turno delle presidenziali del 2019.

Exit poll presidenziali, Saied oltre 89% voti

In Tunisia il presidente Kais Saied, 66 anni, ha ottenuto l’89,2% dei voti alle elezioni presidenziali, stando agli exit poll. Lo riporta l’agenzia tunisina Tap che cita un sondaggio realizzato dall’istituto Sigma Conseil. Si tratta delle terze da quando la rivolta pro-democrazia, la cosiddetta Primavera araba, nel 2014 portò alla cacciata di Zine El-Abidine Ben Ali dopo 23 anni al potere. Ayachi Zammel uomo d’affari in pensione, che è stato condannato con l’accusa di avere falsificato le firme degli elettori per qualificarsi per il voto, cosa che il suo avvocato ha negato, ha raggiunto il 6,9%. Il terzo candidato è Zouhair Maghzaoui, ex deputato, che era un sostenitore di Saied prima di diventare critico nei suoi confronti e scegliere di correre contro di lui, ha raggiunto il 3,9%. Stando ai primi dati, è stata registrata un’affluenza del 28,8 per cento alla chiusura dei seggi elettorali.

Il fratello del presidente, Naoufel Saied, ha dichiaratoi risultati delle elezioni presidenziali emersi dai primi exit poll che il risultato riflette “l’alto grado di fiducia che i tunisini hanno in Kais Saied” e garantiva la stabilità del paese. I risultati ufficiali sono attesi non prima di domani. Sebbene i sostenitori di Saied abbiano festeggiato in strada, suonando clacson ed esultando per le vie di Tunisi, il giorno di votazioni si è svolto con poco clamore, senza che nulla in particolare indicasse che fosse in corso le votazioni. Al momento della chiusura dei seggi, solo 2,7 milioni di elettori, il 27,7% dell’elettorato, si era recato alle urne. Si tratta di un numero molto inferiore rispetto al 49% registrato al primo turno dell’ultima corsa presidenziale nel 2019. 

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