Usa, l’uomo arrestato al comizio di Trump: “Sono un suo sostenitore”

Il 49enne Vem Miller ha parlato a Fox News negando le accuse: "Vado sempre in giro con le armi nel mio camioncino"

L’uomo armato fermato dalla polizia al comizio di Donald Trump al Coachella ha negato le accuse secondo cui voleva uccidere l’ex presidente. Vem Miller, 49 anni, ha parlato con Fox News e ha detto: “Vado sempre in giro con le mie armi da fuoco nel retro del mio camioncino”. “Sì, sono un sostenitore di Trump al 100%”, ha aggiunto, affermando che le accuse nei suoi confronti sono “senza senso”.

Vem Miller sarebbe un estremista di destra

L’uomo ha poi confessato di appartenere a un gruppo di estrema destra denominato Sovereign Citizens. Lo ha riferito lo sceriffo della contea di Riverside, Chad Bianco, aggiungendo che la sigla indica “un gruppo di individui che affermano di essere cittadini sovrani”. Lo riportano i media internazionali. “Non direi che è un gruppo militante. È solo un gruppo che non crede nel governo e nel controllo governativo – ha aggiunto Bianco – Non credono che il governo e le leggi si applichino a loro”. Il sospetto, un 49enne residente a Las Vegas, era alla guida di un Suv nero che è stato fermato dagli agenti assegnati al comizio di Coachella, a est di Los Angeles. Nel suo veicolo sono stati trovati un fucile da caccia, una pistola carica e munizioni.