La Guida suprema dell'Iran nel suo messaggio di condoglianze

A due giorni dall’annuncio della morte di Sinwar la Guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, ricorda il leader di Hamas ucciso nella Striscia di Gaza dall’esercito di Israele, mentre il conflitto in Medioriente non si ferma. Dal Libano sabato mattina sono partiti alcuni droni diretti verso la città israeliana di Cesarea e avrebbero preso di mira la residenza privata del primo ministro Netanyahu che non era in casa. IN AGGIORNAMENTO

I droni lanciati contro Israele giungono nel contesto di un intensificarsi nelle ultime settimane della guerra fra Israele e gli Hezbollah libanesi, alleati di Hamas e sostenuti dall’Iran. Venerdì Hezbollah ha dichiarato di voler lanciare una nuova fase di combattimenti inviando più missili guidati e droni esplosivi verso Israele. Il leader storico del gruppo libanese, Hassan Nasrallah, è stato ucciso in un attacco aereo israeliano a Beirut il 27 settembre e Israele ha inviato truppe di terra in Libano all’inizio di ottobre. Anche tra Israele e Hamas a Gaza è in corso una situazione di stallo: entrambi hanno manifestato resistenza a porre fine alla guerra dopo l’uccisione del leader di Hamas, Yahya Sinwar. Oggi la Guida suprema iraniana, l’ayatollah Ali Khamenei, ha dichiarato che la morte di Sinwar è stata una perdita dolorosa, ma ha sottolineato che Hamas è andata avanti nonostante l’uccisione di altri leader militanti palestinesi prima di lui: “Hamas è vivo e resterà vivo”, ha detto Khamenei.

“L’Iran ha provato a eliminare il primo ministro di Israele”. È quanto ha detto un alto funzionario del governo israeliano a Channel 12, dopo che un drone arrivato dal Libano ha preso di mira la residenza privata di Benjamin Netanyahu a Cesarea. Stamattina l’Idf ha riferito che 3 droni erano stati lanciati dal Libano verso Israele e che 2 erano stati intercettati mentre uno aveva colpito un edificio a Cesarea, senza provocare vittime. Successivamente l’ufficio di Netanyahu ha fatto sapere che la residenza del premier a Cesarea è stata presa di mira stamattina da un attacco con un drone e ha precisato che il primo ministro e la moglie Sara non erano a casa.

13:55 Axios: “Drone esplosivo su Cesarea ha colpito casa di Netanyahu”

Un drone esplosivo lanciato da Hezbollah dal Libano ha colpito oggi l’abitazione privata del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu nella città costiera di Cesarea. È quanto riferisce Axios. È la prima volta dall’inizio della guerra che viene colpito un obiettivo direttamente collegato a Netanyahu. In tutto, tre droni sono stati lanciati dal Libano e hanno attraversato lo spazio aereo israeliano. Due di questi sono stati intercettati, mentre un terzo è riuscito a raggiungere la residenza di Netanyahu. 

13:17 Netanyahu dopo attacco Cesarea: “Niente ci scoraggerà”

 “Niente ci scoraggerà” e “vinceremo questa guerra”. Lo afferma il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, in un video in inglese pubblicato su X dal giornalista di Axios e Walla Barak Ravid. Il Times of Israel, che rilancia il video, sottolinea che sui social network è stata pubblicata anche una versione in ebraico dello stesso filmato. Netanyahu viene ripreso mentre cammina in un parco assolato, indossa occhiali da sole e una polo nera.

13:16 Media, 4 morti in attacco Israele a Nuseirat

 Reporter sul posto riferiscono che quattro persone della stessa famiglia sono state uccise in un bombardamento dell’artiglieria israeliana su un edificio residenziale a ovest del campo di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera.

12:38 50enne l’uomo morto in nord Israele per razzo, c’è anche un ferito

Aveva 50 anni, e non 30 come riferito inizialmente, l’uomo morto per le ferite riportate vicino Acre, nel nord di Israele, a causa di un attacco con razzi dal Libano. Lo riporta il Times of Israel. I media israeliani riferiscono che un’altra persona è rimasta ferita. 

12:28  Borrell: “Con morte Sinwar nuova prospettiva per cessate il fuoco”

“Dopo l’uccisione di Yahya Sinwar si apre una nuova prospettiva e dobbiamo usarla per raggiungere un cessate il fuoco, il rilascio degli ostaggi rimasti e la ricerca di una prospettiva politica”. Lo ha detto Josep Borrell, Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, parlando a margine del G7 della Difesa a Napoli. “Dobbiamo ricostruire la sovranità del Libano – ha aggiunto Borrell – e dobbiamo far funzionare le istituzioni del Libano. I libanesi devono poter eleggere un presidente e dobbiamo supportarli per far sì che il loro esercito sia capace di garantire la sicurezza dei confini, cosa che oggi non avviene”. 

12: 14 Muore 30enne colpito da razzo Hezbollah in nord Israele

Una raffica di circa 60 razzi è stata lanciata dal Libano verso il nord di Israele. Il Times of Israel ha riferito che nella zona di Acre un uomo di circa 30 anni è rimasto gravemente ferito. Successivamente un giornalista della testata che segue gli sviluppi della guerra, citando fonti mediche, ha riferito su X che l’uomo rimasto ferito da un razzo di Hezbollah è morto. 

12: 13 Meloni, cessate fuoco temporaneo chiave di volta, serve sforzo Israele

Un conflitto in Medioriente ancora più ampio? Se non lo temessi non sare qui. Non ho fatto mistero di essere preoccupata dalla situazione mediorentale, parlo con Netanyahu molto spesso e con tutti i leader della regione. Io penso che la proposta di un cessate il fuoco anche temporaneo, che l’Italia ha portato avanti insieme ad altri attori della comunità internazionale, possa essere una una chiave di volta. Noi sappiamo che da parte Libanese c’è stata adesione a questa proposta credo che adesso lo sforzo debba farlo a Israele”. Così la prsidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un’intervista rilasciata ieri al Tg4, dal Libano. 

12:07 raid Israele su scuola Unrwa usata per sfollati, 7 morti

È di 7 civili uccisi e diversi feriti il bilancio di un raid israeliano che ha colpito una scuola usata come rifugio per sfollati nel campo di Al-Shati, nell’ovest della Striscia di Gaza. Lo riporta l’agenzia di stampa palestinese Wafa, citando fonti mediche. Si tratta della scuola Asmaa, che secondo quanto riferito da Al-Jazeera è affiliata all’Unrwa, cioè l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi.

11:49 Iran, siamo a favore pace ma pronti a ogni scenario

 “L’estensione della guerra nella regione è una minaccia grave. Siamo a favore della pace ma siamo anche pronti a ogni scenario”. Lo ha detto il ministro degli Esteri dell’Iran, Seyed Abbas Araghchi, parlando in conferenza stampa congiunta a Istanbul con l’omologo della Turchia, Hakan Fidan. Lo riporta l’agenzia di stampa turca Anadolu.

 11:46 Tajani, dopo morte Sinwar spingeremo Israele verso cessate il fuoco

Con la morte di Sinwar “Israele ha ottenuto una vittoria militare, è indubbio. Questo permette a noi, che siamo amici di Israele, di spingere per un cessate il fuoco a Gaza, ovviamente accompagnato dalla liberazione di tutti gli ostaggi. È quello che dirò dopodomani alle autorità israeliane”. Lo ha detto il ministro degli Affari Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, oggi a Firenze, intervenendo in collegamento video al Festival Luce.

11:06 Idf, dal Libano 55 razzi contro nord Israele

 L’esercito israeliano (Idf) ha riferito che circa 55 razzi sono stati sparati dal Libano stamattina verso il nord di Israele in due raffiche separate. L’esercito ha riferito che alcuni sono stati intercettati mentre altri sono caduti in zone aperte. Al momento non si hanno notizie di vittime. 

10:02 Drone Israele attacca auto in Libano, 2 morti

L’esercito israeliano (Idf) ha preso di mira un’auto in Libano con un drone sull’autostrada che collega Jounieh a Beirut nella zona di Kisrawan e 2 persone sono morte. Lo riporta il giornale libanese L’Orient-Le Jour. 

09:38 Ufficio di Netanyahu conferma, casa premier presa di mira da drone

 L’ufficio del primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, ha confermato che la residenza privata del premier a Cesarea è stata presa di mira stamattina da un attacco con un drone proveniente dal Libano e ha precisato che Netanyahu e la moglie Sara non erano in casa al momento dell’attacco e non ci sono stati feriti nell’incidente. Lo riporta il Times of Israel. Precedentemente l’Idf aveva riferito che 3 droni sono stati lanciati stamattina dal Libano contro Israele e uno di questi ha colpito un edificio a Cesarea, mentre gli altri 2 sono stati intercettati. L’Idf ha aggiunto che sono stati questi droni a far scattare le sirene nell’area di Tel Aviv e che l’esercito esclude un attacco nella zona della capitale.

 

09:19 Un drone da Libano colpisce Cesarea, l’obiettivo sarebbe la casa di Netanyahu

Tre droni sono stati lanciati dal Libano contro Israele e uno di questi ha colpito un edificio a Cesarea, senza provocare feriti. Lo ha riferito l’esercito israeliano (Idf), aggiungendo che gli altri 2 droni sono stati intercettati. Secondo la testata saudita Al-Hadath, uno dei droni ha preso di mira la residenza privata del premier israeliano Benjamin Netanyahu a Cesarea. Il Times of Israel riferisce di post sui social network secondo cui l’edificio colpito a Cesarea sarebbe parte della casa di Netanyahu. Secondo una fonte dell’ufficio di Netanyahu citata da Al-Hadath, il premier non era a casa nel momento dell’esplosione del drone. 

7: 19 Khamenei, Hamas resta vivo nonostante martirio Sinwar

 “L’eroico mujahid, il comandante Yahya Sinwar, si è unito ai suoi compagni martirizzati” e “la sua perdita è ovviamente dolorosa per il fronte della resistenza, ma questo fronte non ha smesso di avanzare con il martirio di figure di spicco come lo sceicco Ahmed Yassin, Fathi Shaghaghi e Ismail Haniyeh, e non si fermerà affatto con il martirio di Sinwar. Hamas è vivo e resterà vivo“. Lo ha detto la Guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, nel suo messaggio di condoglianze per l’uccisione del leader di Hamas Yahya Sinwar da parte di Israele.

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