Domenica il voto sia per le presidenziali che per il referendum sull'ingresso nell'Ue
“Gruppi criminali, che lavorano insieme a forze straniere ostili ai nostri interessi nazionali, hanno attaccato il nostro Paese con decine di milioni di euro, menzogne e propaganda“. Lo ha dichiarato la presidente uscente della Moldova Maia Sandu, filo-occidentale e in corsa per un nuovo mandato nelle presidenziali che si sono svolte contestualmente al referendum per inserire in Costituzione il processo di adesione all’Ue. “Abbiamo prove evidenti che questi gruppi criminali miravano a comprare 300mila voti, una frode di dimensioni senza precedenti. Il loro obiettivo era quello di minare un processo democratico”, ha aggiunto Sandu. “Non ci tireremo indietro nel difendere la democrazia e la libertà. Aspettiamo i risultati finali e risponderemo con le decisioni che abbiamo preso”. Sandu andrà al ballottaggio per le presidenziali.
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