L'ufficiale, secondo l'atto d'accusa, è il generale Ruhollah Bazghandi

La Procura federale di Manhattan, a New York, ha presentato accuse formali contro un alto ufficiale dei Guardiani delle Rivoluzione iraniani (Pasdaran) e altri tre uomini collegati al governo di Teheran, per la partecipazione nel 2022 al fallito tentativo di assassinio a Brooklyn di un’attivista dei diritti umani. Lo riferisce il New York Times, dando conto dell’atto di accusa depositato oggi. Il complotto per assassinare Masih Alinejad, giornalista che aveva criticato la repressione delle donne in Iran, venne sventato dalle autorità Usa e ha già portato ad accuse contro un’organizzazione criminale dell’Est Europa, incaricata dal governo iraniano di uccidere Alinejad. Le nuove accuse sono le prime a colpire direttamente un alto ufficiale dei Pasdaran. L’ufficiale, secondo l’atto d’accusa, è il generale Ruhollah Bazghandi, già indicato dal dipartimento del Tesoro Usa come un ufficiale del controspionaggio iraniano. 

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