Media: "Tra terroristi anche una donna"
Il ministro degli Interni turco Ali Yerlikaya ha affermato che un attacco all’azienda aerospaziale e di difesa turca Turkish Aerospace Industries Inc.(Tusas) ha causato la morte e il ferimento di diverse persone. Yerlikaya non ha fornito ulteriori dettagli sull’attacco. L’azienda si trova nella periferia della capitale Ankara. I media hanno riferito che nel complesso è stata sentita un’esplosione seguita da spari. Sul posto forze di sicurezza, ambulanze e vigili del fuoco. I dipendenti dell’azienda, ha riportato HaberTurk, sono stati portati in un’area sicura.
Casa Bianca: “Forte condanna attentato a Ankara”
Gli Stati Uniti condannano “con forza” l’attentato compiuto ad Ankara. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, rilevando che gli Usa non sanno chi ci sia dietro l’attentato.
Erdogan: “Quattro morti e 14 feriti”. Due responsabili neutralizzati
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha riferito che il bilancio dell’attacco alla Turkish Aerospace Industries Inc. è di quattro morti e 14 feriti. Lo riferisce l’agenzia di stampa turca Anadolu. Erdogan ha condannato l’attacco, definendolo “atroce”. Due presunti responsabili dell’attacco sono stati ‘neutralizzati‘. Lo riferisce l’emittente turca Ntv.
Yerlikaya su X: “Martiri e feriti”
“Un attacco terroristico è stato sferrato contro le strutture della Tusas di Ankara”, ha scritto Yerlikaya su X. “Sfortunatamente, dopo l’attacco abbiamo avuto martiri e feriti“, ha aggiunto.
Türk Havacılık ve Uzay Sanayii AŞ. (TUSAŞ) Ankara Kahramankazan tesislerine yönelik terör saldırısı gerçekleştirilmiştir.
Saldırı sonrası maalesef şehit ve yaralılarımız bulunmaktadır.
Şehitlerimize Allah’tan rahmet; yaralılarımıza acil şifalar diliyorum.
Gelişmelerden kamuoyu…
— Ali Yerlikaya (@AliYerlikaya) October 23, 2024
Diffusa foto di attentatore armato. Media: “Tra terroristi anche una donna”
L’emittente turca Haberturk ha diffuso l’immagine di uno dei presunti responsabili dell’attacco. Nella foto, presa dai filmati delle telecamere di sicurezza, si vede un uomo armato, a volto scoperto, e vestito di scuro, con in mano quello che sembra essere un mitragliatore, all’interno dell’edificio. Tra i due responsabili c’era una donna. Lo riporta l’emittente Ntv. Le immagini hanno mostrato i due aggressori arrivare nei pressi della struttura in taxi, per poi iniziare a sparare sui civili.
Ministro Difesa. “Dietro attentato Ankara il Pkk”
Il ministro della Difesa turco Yasar Guler ha accusato il Pkk, Partito dei lavoratori del Kurdistan, di essere dietro l’attentato alla Turkish Aerospace Industries Inc. di Ankara. “Ogni volta diamo loro la punizione che meritano. Ma non capiscono”, ha dichiarato Guler. “Li perseguiteremo finché non sarà eliminato l’ultimo terrorista“.
Tajani: “In attacco Ankara non ci sono italiani fra le vittime”
“Non ci sono italiani fra le vittime” dell’attacco ad Ankara, “l’attacco è contro il sito dove si svolgeva un evento aerospaziale turco”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando al programma ‘Nessun luogo è lontano’ su Radio 24.
Tajani: “Gruppo tecnici italiani al sicuro fuori da luogo sparatoria”
Tajani ha aggiunto che “ci dovrebbe essere un gruppetto di tecnici italiani, che però sono al sicuro, in una stanza fuori dal luogo dove c’è stata la sparatoria”. “Seguiamo in contatto con la nostra ambasciata, minuto per minuto. Siamo vicini al popolo turco per quello che sta accadendo. Sono dei terroristi, non sappiamo chi, ma ogni atto di terrorismo deve essere condannato chiunque sia l’autore”, ha aggiunto il ministro degli Esteri.
Tajani: “Tutti al sicuro gli 11 italiani in area attacco”
“Erano 11 gli italiani nell’area dell’attacco terroristico in Turchia. Sono al sicuro e non hanno mai corso un concreto pericolo“. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando a Pescara nel punto stampa con i giornalisti a conclusione della seconda giornata di incontri del G7 Sviluppo, dopo aver parlato al telefono con l’ambasciatore italiano a proposito degli sviluppi dell’attacco terroristico che ha colpito la sede dell’industria aerospaziale turca Tusas vicino Ankara. “Per il momento mi pare che possiamo essere assolutamente positivi per quanto riguarda i nostri concittadini”, ha detto Tajani, che ha poi espresso la sua solidarietà al popolo turco. “Non esiste possibilità di riconoscibilità politica di chi compie questi attentati”, ha dichiarato.
Meloni: “Vile attentato, condanna per ogni forma di terrorismo”
“La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime, anche a nome del Governo, profondo cordoglio e sincera vicinanza alle Autorità turche per il vile attentato perpetrato contro la sede delle Turkish Aerospace Industries, che ha causato numerose vittime e feriti”. Lo riferisce una nota di palazzo Chigi. “Nell’esprimere ferma condanna per qualsiasi forma di terrorismo, il Presidente del Consiglio formula le sue più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e dei feriti alle quali va il suo pensiero”, conclude la nota.
Putin a Erdogan: “Condanniamo attacco terroristico ad Ankara”
“Condanniamo l’attacco ad Ankara. Offro le mie condoglianze alla Turchia per l’attacco terroristico”. È la dichiarazione del presidente russo Vladimir Putin in apertura dell’incontro bilaterale con il leader turco Recep Tayyip Erdogan a Kazan.
Berlino: “Shock per attacco ad Ankara, ferma condanna a terrorismo”
“L’orribile attacco terroristico ad Ankara ci ha profondamente colpiti. Condanniamo con la massima fermezza ogni forma di terrorismo”. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri tedesco in merito all’attacco contro la società aerospaziale turca ad Ankara. “La nostra solidarietà è con la Turchia e il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime. Auguriamo ai feriti una pronta e completa guarigione”, ha detto il portavoce del ministero tedesco, aggiungendo che “la nostra ambasciata ad Ankara e il centro di risposta alla crisi del ministero degli Esteri federale a Berlino seguono da vicino l’evolversi della situazione“.
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