In corso le indagini per capire quali dati siano stati presi o osservati
I telefoni di Donald Trump e JD Vance, candidati repubblicani ai ruoli di presidente e vicepresidente nelle elezioni del 5 novembre negli Stati Uniti, sono stati presi di mira da hacker cinesi che si ritiene si siano infiltrati nelle reti di comunicazione americane, e in particolare della compagnia Verizon. Lo riporta il New York Times, citando fonti a conoscenza della situazione. Le autorità stanno ora indagando per determinare quali dati siano stati presi o osservati nel corso dell’operazione di hackeraggio dei sistemi di telecomunicazioni. Il team della campagna di Trump, riferisce il Nyt, è stato informato questa settimana che il candidato repubblicano alla presidenza e il suo compagno di corsa erano tra un certo numero di persone all’interno e all’esterno del governo i cui numeri di telefono erano stati presi di mira tramite l’infiltrazione nei sistemi telefonici.
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