Spiragli di tregua, Hamas: "Pronti a discutere nuove proposte per cessate il fuoco"
La diplomazia internazionale continua a lavorare a una possibile tregua nel conflitto tra Israele e Hamas. A darne conferma è il sito Axios secondo cui il capo della Cia, Bill Burns, avrebbe discusso una proposta per un cessate il fuoco a Gaza con uno stop ai combattimenti di 28 giorni. Nel frattempo non si ferma il fuoco sulla striscia: sono oltre 100 i morti, secondo la protezione civile di Gaza, dell’attacco aereo che ha distrutto un edificio residenziale a Beit Lahiya. Hezbollah ha invece scelto Naim Qassem come successore di Nasrallah Milano. Intanto è bufera su Israele dopo la messa la bando dell’attività dell’Unrwa, l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi.
IN AGGIORNAMENTO
22:11 Libano, almeno 10 morti in raid israeliano a Sarafand
Almeno 10 persone sono morte nel raid israeliano a Sarafand, nel Libano meridionale. Lo riferisce il sindaco della cittadina a sud di Sidone, citato da Al Jazeera. La maggior parte delle vittime, ha aggiunto, sono donne e bambini.
19:15 Hamas: “Pronti a discutere nuove proposte per cessate il fuoco”
Hamas ha risposto alla “richiesta dei mediatori di discutere nuove proposte per un accordo di cessate il fuoco“. Lo ha detto l’alto funzionario dell’organizzazione Sami Abu Zuhri, citato da Al Jazeera. Hamas, ha aggiunto, è aperta “a qualsiasi proposta che possa porre fine all’aggressione alla Striscia di Gaza” e “a qualsiasi accordo che ponga fine alle sofferenze del popolo palestinese e porti a un cessate il fuoco permanente”.
18:10 Unicef, almeno 20 bambini uccisi in raid Beit Lahiya
“Questa mattina, a Beit Lahiya, nel nord di Gaza, almeno 20 bambini sarebbero rimasti uccisi nel bombardamento di un’abitazione a più piani“. Lo scrive su X la direttrice generale dell’Unicef, Catherine Russell, aggiungendo che “l’attacco di oggi cntro i bambini è diventato una norma scandalosa a Gaza, dove una media di oltre 67 bambini vengono uccisi o feriti ogni singolo giorno”. “I bambini di Gaza stanno pagando con le loro vite e il loro futuro, mentre il diritto internazionale umanitario viene palesemente e sistematicamente violato. Queste gravi violazioni inflitte ai bambini devono finire ora. Tutti hanno la responsabilità di proteggere i bambini”, ha aggiunto Russell.
16:10 Unifil: “Razzo su Naqoura probabilmente lanciato da Hezbollah”
“Questo pomeriggio un razzo ha colpito il quartier generale dell’Unifil a Naqoura, facendo incendiando l’officina per veicoli. In quel momento i peacekeepers non si trovavano nei bunker. Alcuni peacekeepers hanno riportato lievi ferite, ma fortunatamente nessuno è rimasto gravemente ferito. Il razzo è stato lanciato da nord del quartier generale dell’Unifil, probabilmente da Hezbollah o da un gruppo affiliato“. Lo riferisce l’Unifil, dopo che il ministero della Difesa dell’Austria aveva annunciato il lieve ferimento di 8 suoi soldati del contingente Unifil. “Abbiamo aperto un’indagine sull’incidente”, ha riferito l’Unifil. “Ricordiamo a Hezbollah e a tutti gli attori il loro obbligo di garantire la sicurezza del personale e delle proprietà delle Nazioni Unite. Qualsiasi attacco deliberato contro di loro è una grave violazione del diritto umanitario internazionale e della Risoluzione 1701”, conclude la forza di interposizione Onu nel sud del Libano.
15:40 Idf: “Indaghiamo su raid nord Gaza, prudenza su bilanci Hamas”
L’esercito israeliano (Idf) dichiara di essere a conoscenza delle notizie secondo cui circa 100 persone sarebbero state uccise in un attacco aereo a Beit Lahiya, nel nord di Gaza, ma “invita i media a prestare attenzione alle informazioni pubblicate da Hamas“, affermando che il bilancio fornito da autorità gestite da Hamas potrebbe essere impreciso. Lo riporta il Times of Israel, aggiungendo che l’Idf dichiara che l’incidente è ancora oggetto di indagine. L’esercito israeliano afferma che “agisce in modo mirato e si sforza di evitare di arrecare danni a civili non coinvolti”. “Sottolineiamo ancora una volta che questa è una zona di combattimento attiva”, ha aggiunto l’Idf.
15:23 Lievemente feriti 8 soldati austriaci di Unifil
Otto soldati austriaci del contingente Unifil sono rimasti “lievemente feriti oggi alle 12.58 da un razzo a Camp Naqoura”, nel sud del Libano. Lo riferisce il ministero della Difesa dell’Austria, precisando che “nessuno di loro è grave” e si tratta di ferite lievi e abrasioni superficiali”. Il ministero della Difesa austriaco precisa che “al momento non è possibile stabilire la provenienza dell’attacco” e che “nessuno dei soldati ha richiesto cure mediche d’emergenza”. La ministra della Difesa austriaca, Klaudia Tanner, “condanna questo attacco con la massima fermezza e invita tutte le parti a cessare immediatamente le ostilità nelle vicinanze dei siti della missione Onu”, riferisce il portavoce del dicastero, Michael Bauer.
14:25 Gallant: “Qassem nomina temporanea, non durerà a lungo”
“Nomina temporanea. Non durerà a lungo”. Lo ha scritto in un post sul social X il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant a commento di una foto di Naim Qassem, nuovo leader del gruppo libanese Hazbollah e successore di Hassan Nasrallah.
14:10 109 morti in raid Israele contro palazzo in nord Gaza
Fonti mediche hanno riferito ad Al Jazeera che almeno 109 persone sono state uccise nell’attacco lanciato all’alba dall’esercito israeliano (Idf) contro un edificio residenziale che ospitava circa 200 sfollati a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza.
13:10 Idf, 4 soldati uccisi in nord Gaza
Quattro soldati israeliani sono stati uccisi e un ufficiale è rimasto gravemente ferito in combattimento oggi nel nord della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’esercito israeliano (Idf). I soldati sono stati identificati come il capitano Yehonatan Joni Keren, 22 anni; il sergente maggiore Nisim Meytal, 20 anni; il sergente maggiore Aviv Gilboa, 21 anni; il sergente maggiore Naor Haimov, 22 anni.
13:00 Salgono a 93 i morti in raid Idf contro palazzo in nord Gaza
Il direttore generale dell’ufficio stampa del governo di Gaza, Ismail al-Thawabta, afferma che almeno 93 persone sono state uccise e 40 risultano disperse dopo l’attacco lanciato all’alba dall’esercito di Israele contro un edificio residenziale che ospitava sfollati a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera. L’edificio colpito ospitava 200 persone, soprattutto donne e bambini sfollati.
12:30 Un morto in nord Israele per razzo da Libano
Una persona è rimasta uccisa dopo che un razzo lanciato dal Libano ha colpito la città di Maalot-Tarshiha, nel nord di Israele. L’esercito israeliano (Idf) ha riferito che circa 50 razzi sono stati lanciati dal Libano verso Israele, precisando che alcuni dei lanci sono stati intercettati dal sistema di difesa aerea mentre altri sono caduti nell’area. La polizia israeliana ha fatto sapere di aver ricevuto diverse segnalazioni di proiettili caduti, che hanno causato danni alle proprietà, nella città di Maalot-Tarshiha. Il servizio israeliano di soccorritori Magen David Adom ha riferito di un uomo rimasto ucciso nell’attacco. Hezbollah ha dichiarato di aver lanciato razzi verso l’area. Dall’8 ottobre 2023, all’indomani dell’attacco di Hamas, Hezbollah ha lanciato migliaia di razzi contro Israele in solidarietà con il gruppo palestinese. I combattimenti fra Israele e Hezbollah si sono intensificati nelle ultime settimane dopo che Israele ha lanciato un’invasione di terra in Libano.
12:23 Ue: Unrwa fondamentale, Tel Aviv riveda sua decisione
Le conseguenze della legge israeliana anti-Unrwa “sono estremamente preoccupanti e stanno rendendo impossibile il funzionamento delle operazioni vitali dell’UNRWA a Gaza”. Per questo “chiediamo a Israele di rivedere la sua decisione”. Lo afferma la portavoce della Commissione europea, Nabila Massrali, nel briefing di Mezzogiorno con la stampa. “Come la vediamo noi, non c’è alternativa all’UNRWA. Mentre parliamo l’UNRWA fornisce servizi essenziali a milioni di persone a Gaza, ma non solo alla Cisgiordania, inclusa Gerusalemme Est, inclusi Libano, Siria, Giordania, ed è un pilastro della stabilità regionale”, aggiunge. “L’UNRWA è anche l’unico fornitore di questi servizi critici ed è essenziale per la fornitura di aiuti di emergenza agli agenti dei rifugiati palestinesi – sottolinea la portavoce -. L’UNRWA ha anche una lunga storia di impegno per il suo mandato specifico, come previsto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1948, con oltre 40.000 dipendenti in tutta la regione. Quindi questa legislazione è in netta contraddizione con il diritto internazionale e il diritto umanitario. Ciò che stiamo facendo in questo momento è esortare le autorità a riconsiderare la decisione di impedire l’erogazione di servizi salvavita dell’UNRWA e garantire un accesso umanitario continuo e senza ostacoli per l’UNRWA ai rifugiati palestinesi”
11:48 Pasdaran, presto nuovi colpi schiaccianti contro Israele
“Nei prossimi giorni vedrete quali altri colpi schiaccianti verranno inflitti al regime sionista, che verrà sorpreso da nuove misure e iniziative e subirà sconfitte ancora più grandi”. È quanto ha detto il vice comandante dei Guardiani della rivoluzione, Mohammad Reza Naqdi, parlando durante una cerimonia a Teheran, riferendosi a Israele. Lo riportano i media iraniani.
11:40 Iran verso aumento spesa militare del 200%
L’Iran intende aumentare il suo budget militare del 200% circa. Lo ha annunciato la portavoce del governo, Fatemeh Mohajerani, nel corso di una conferenza stampa, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa di Stato Irna. “Nel bilancio sono stati compiuti tutti gli sforzi per soddisfare le esigenze di difesa del Paese e si è prestata particolare attenzione a questo tema, per cui abbiamo assistito a un aumento significativo di oltre il 200% del bilancio militare del Paese”, ha riferito la portavoce, spiegando che il piano verrà presentato in Parlamento
10:35 Houthi rivendicano lancio droni contro Ashkelon
Gli Houthi hanno rivendicato il lancio di droni verso una zona industriale nella città di Ashkelon, in Israele. “L’aeronautica militare senza pilota delle Forze armate yemenite ha condotto un’operazione militare di qualità prendendo di mira la zona industriale del nemico israeliano nella regione di Ashkelon, nella Palestina meridionale occupata”, si legge in una nota del gruppo ribelle dello Yemen. Lo riporta Al Jazeera. L’attacco non ha provocato vittime.
09:41 Hezbollah, scelto Naim Qassem come successore di Nasrallah
Il gruppo libanese Hezbollah ha annunciato di aver scelto Naim Qassem come successore del leader Hassan Nasrallah, ucciso in un attacco aereo israeliano a Beirut, in Libano, il mese scorso. Qassem, da tempo vice di Nasrallah, ha ricoperto il ruolo di leader ad interim del gruppo militante dopo la sua morte.
09:37 Salgono a 77 i morti in raid Idf contro palazzo in nord Gaza
Sale ad almeno 77 il bilancio delle persone morte nell’attacco lanciato all’alba dall’esercito di Israele (Idf) contro un palazzo di 5 piani a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera, che riferisce di molti corpi, soprattutto donne e bambini, estratti senza vita da sotto le macerie dell’edificio, che è stato completamente raso al suolo.
08:17 Raid Israele contro palazzo in nord Gaza, almeno 34 morti Deir al-Balah
Il ministero della Sanità di Gaza ha affermato che un attacco israeliano contro un edificio di cinque piani a Beit Lahiya, nel nord della Striscia, ha ucciso almeno 34 persone all’alba di oggi, più della metà delle quali erano donne e bambini. L’edificio ospitava palestinesi sfollati. Il servizio di emergenza del ministero ha aggiunto che altre 20 persone sono rimaste ferite nel raid sulla città settentrionale, vicino al confine israeliano
08:05 Idf: drone lanciato da Yemen caduto ad Ashkelon
Questa mattina un drone lanciato dallo Yemen è esploso in un’area aperta nella città costiera meridionale israeliana di Ashkelon. È quanto affermano le Forze di difesa israeliane (Idf), precisando che l’impatto non ha causato feriti ma ha innescato un piccolo incendio. Lo riporta il Times of Israel. L’Idf aggiunge che un drone lanciato dal Libano a Nahariya questa mattina è esploso in un’area aperta. Le riprese dell’incidente sembrano mostrare il drone esplodere a mezz’aria sopra un ponte pedonale alla stazione ferroviaria della città. Le schegge dell’esplosione hanno causato danni lievi a un vagone ferroviario. Un secondo drone lanciato dal Libano è stato invece abbattuto dalle difese aeree di Israele nell’Alta Galilea
06:05 Axios: discussa tregua di 28 giorni a Gaza
Il direttore della Cia Bill Burns ha discusso una nuova proposta per un cessate il fuoco a Gaza e un accordo sulla presa degli ostaggi in un incontro tenutosi domenica con le controparti israeliane e qatariote: una tregua di 28 giorni nei combattimenti, con Hamas che rilascia circa 8 ostaggi e Israele che rilascia decine di prigionieri palestinesi, secondo tre funzionari israeliani. Lo riferisce Axios
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