Evacuazione ordinata a Baalbek, nel nord-est del Libano

IN AGGIORNAMENTO – L’Idf, l’esercito israeliano, chiede ai civili vicino a quattro edifici a Baalbek, nel nord-est del Libano, di evacuare in vista degli attacchi aerei contro Hezbollah. Lo riferisce Times of Israel.

Il colonnello Avichay Adraee, portavoce in lingua araba dell’IDF, ha pubblicato mappe insieme all’annuncio, che invitano i civili a distanziarsi di almeno 500 metri dai siti entro le prossime quattro ore.“Ti trovi vicino a strutture e risorse di Hezbollah, contro le quali l’IDF opererà nel prossimo futuro”, dice Adraee. 

Idf: “Uccisi due comandanti di Hezbollah”

In un messaggio trasmesso su Telegram l’esercito israeliano ha affermato di aver ucciso due funzionari di Hezbollah nella regione di Khiam, nel sud del Libano.“Le forze aeree israeliane hanno colpito ed eliminato il terrorista Farouk Amine Alasi, comandante di Hezbollah nel settore di Khiam (…)”, si legge: “Inoltre, l’esercito israeliano ha eliminato il terrorista Youssef Ahmad Nu, comandante delle Forze Radwan”, una forza d’élite di Hezbollah.

Secondo l’esercito questi leader Hezbollah sarebbero responsabili soprattutto di attacchi contro le comunità stabilite nel nord di Israele.

L’esercito afferma inoltre di aver continuato le sue operazioni nelle ultime ventiquattr’ore nella zona di Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza, “eliminando decine di terroristi”, così come nel centro e nel sud, “localizzando armamenti e eliminare le cellule terroristiche. 

Iran: “Tregua potrebbe influire su nostra risposta a Israele”

Sottolineando che l’Iran non lascerà in alcun modo senza risposta l’attacco lanciato da Israele, il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha detto che “i leader del regime sionista sanno molto bene che se commetteranno qualsiasi errore contro la Repubblica Islamica dell’Iran, riceveranno una risposta severa”. Lo riporta l’agenzia Irna. Pezeshkian ha poi però aggiunto che “se riconsidereranno il loro comportamento, accetteranno il cessate il fuoco e smetteranno di uccidere le persone oppresse e innocenti della regione, ciò potrebbe avere un effetto sul tipo e sull’intensità della nostra risposta“.

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