Due persone sarebbero in gravi condizioni. La lite intorno alle 8 di mattina alla stazione di Ozoir-la-Ferrière

È di 4 feriti in Francia il bilancio di una rissa a colpi di ascia che è scoppiata stamattina intorno alle 8 su un treno alla stazione di Ozoir-la-Ferrière, vicino Parigi. Lo riporta l’emittente Bfmtv, che citando una fonte di polizia riferisce che una persona ha una mano mozzata e a un’altra è stato spaccato il cranio.

La violenta rissa ha causato disagi nel traffico ferroviario tra Haussman Saint-Lazare e la stazione di Tournan in entrambe le direzioni. La linea RER E di servizio suburbano che collega Parigi ai dintorni riferisce che sul posto si sono recati polizia e vigili del fuoco. 

I media francesi riportano che le persone coinvolte nella rissa sono giovanissimi, liceali. Le Parisien, citando fonti di polizia, riporta che nessuno dei feriti è in pericolo di vita. Secondo quanto risulta a Le Parisien, l’episodio di oggi si inserisce in un contesto di rivalità fra giovani di Roissy-en-Brie e Ozoir-la-Ferrière, che si sarebbe riaccesa 10 giorni fa con il pestaggio di un giovane di Ozoir. Un testimone che si trovava sul treno stamattina, citato da Le Parisien, ha raccontato: “Il treno si è fermato alla stazione di Ozoir. Erano le 7.52 del mattino. È scattato l’allarme per evitare che le porte si chiudessero e poi ho visto alcuni ragazzi correre verso la fine del treno. Erano incappucciati, o almeno avevano il volto nascosto da fazzoletti e cappelli. Erano tutti vestiti di nero”.

Secondo il testimone, le vittime erano giovani di Roissy che frequentavano il liceo Clément-Ader di Tournan-en-Brie, e gli aggressori sapevano che di solito viaggiavano nell’ultima carrozza del treno. È lì che è avvenuta l’aggressione con l’ascia. “Sapevano che i giovani di Roissy salgono in fondo e si sono nascosti all’inizio del binario”, racconta ancora il testimone, aggiungendo di avere poi visto i ragazzi correre nell’altra direzione per scappare. “Erano una trentina. Quelli di Roissy hanno iniziato a correre dietro di loro, poi sono tornati indietro per occuparsi dei loro amici feriti. Uno di loro era sporco di sangue, probabilmente quello che aveva ricevuto il colpo d’ascia in testa. Il macchinista ci ha detto che stava andando a vedere perché era scattato l’allarme”.

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