La Russia ha attaccato l’Ucraina con oltre 900 bombe, quasi 500 droni Shahed e circa 30 missili la scorsa settimana. Lo afferma il presidente, Volodymyr Zelensky, scrive il Kyiv Independent. Tali attacchi sarebbero “impossibili” se gli alleati fornissero all’Ucraina sufficienti armi a lungo raggio e imponessero “sanzioni veramente efficaci” contro la Russia, ha aggiunto Zelensky.
I primi soldati nordcoreani dispiegati nella regione russa di Kursk sono finiti sotto il fuoco ucraino. È quanto riferisce Andrii Kovalenko, capo del dipartimento di contro-disinformazione del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell’Ucraina, secondo quanto riporta il Kyiv Independent, che precisa di non avere potuto verificare le afformazioni. Kovalenko non ha fornito altri dettagli.
Quanto ai numeri dei soldati nordcoreani, secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarebbero già 11mila i militari di Pyongyang dispiegati sul territorio russo. Zelensky lo ha detto nel suo discorso serale, citato da Ukrinform. “Stiamo assistendo a un aumento del numero di nordcoreani e non stiamo assistendo a un aumento della risposta degli alleati. Purtroppo”, ha detto.