Trump: "Porteremo l'America verso nuove vette di gloria", Harris: "La corsa non è ancora finita"
Ultime ore prima dell’apertura dei seggi elettorali negli Usa per le elezioni presidenziali 2024. I candidati sono Donald Trump, ex presidente, repubblicano, e Kamala Harris, attuale vicepresidente dell’amministrazione Biden, democratica. Il sistema di voto americano prevede che tanti elettori abbiano già espresso la propria preferenza ma l’Election Day è fissato per il 5 novembre.
Trump shock: “Mettete Kamala sul ring con Mike Tyson”
Donald Trump ha dichiarato in un comizio in Pennsylvania che vedere Kamala Harris combattere contro il campione di boxe Mike Tyson “sarebbe interessante”. L’ex presidente ha reagito dopo aver sentito un partecipante al comizio suggerire che Tyson dovrebbe essere “messo sul ring con Kamala“.
Trump-Harris: gli ultimi comizi negli Usa
“Con il vostro voto di domani, possiamo risolvere ogni singolo problema che il nostro Paese affronta e condurre l’America, e anzi il mondo intero, verso nuove vette di gloria” ha detto Donald Trump, candidato dei repubblicani alla presidenza degli Stati Uniti nel corso del suo comizio conclusivo a poche ore dall’apertura dei seggi.
“La corsa non è ancora finita“, ha detto invece Kamala Harris dalla Pennsylvania durante la sera prima delle elezioni, dicendo alla folla di Pittsburgh che “faranno la differenza nelle elezioni”. Secondo quanto riporta la Cnn, Harris, in un comizio in Pennsylvania durato poco più di dieci minuti, ha ribadito che “lo slancio è dalla nostra parte”.
“Pittsburgh, ci siamo. Domani è il giorno delle elezioni. Domani è il giorno delle elezioni e lo slancio è dalla nostra parte. La nostra campagna ha attinto alle ambizioni, alle aspirazioni e ai sogni del popolo americano e sappiamo che è tempo per una nuova generazione di leadership in America”, ha affermato Harris durante un comizio al Carrie Blast Furnaces National Historic Landmark.
Kamala Harris ha concluso la notte elettorale a Philadelphia, percorrendo la scalinata di ‘Rocky’.
Pareggio nel primo villaggio che ha votato
La vicepresidente Kamala Harris e l’ex presidente Donald Trump hanno pareggiato con tre voti ciascuno nella piccola cittadina del New Hampshire di Dixville Notch, dando il via al giorno delle elezioni in uno dei primi posti del paese a dichiarare la propria preferenza presidenziale. Lo riporta la Cnn.
Hanno partecipato quattro repubblicani e due elettori non dichiarati.
Le star per Kamala Harris: da Lady Gaga a Ricky Martin
Tante star per Kamala Harris e il suo candidato vice Tim Waltz alla chiusura della campagna elettorale prima dell’Election Day in cui gli Stati Uniti eleggeranno il nuovo o la nuova presidente. Massiccia presenza di celebrità agli eventi elettorali di Harris in Pennsylvania, il ‘campo di battaglia’ centrale per i candidati alla presidenza, sul quale la candidata Dem ha scelto di concentrarsi per la serata finale prima del voto: a Pittsburgh per Harris c’erano Katy Perry, l’attore Cedric the Entertainer e la cantante Andra Day; mentre a Filadelfia c’erano Lady Gaga, Oprah Winfrey, nonché Ricky Martin, DJ Cassidy e il rapper Fat Joe.
Harris ha messo insieme artisti che parlassero e suonassero ai comizi della campagna elettorale in tutti e 7 gli Stati in bilico e li ha fusi in un unico livestream democratico di sensibilizzazione al voto: a Las Vegas si sono esibiti Christina Aguilera e il duo electro-dance Sofi Tukker; a Raleigh, in North Carolina, sono saliti sul palco gli Sugarland, duo di musica country composto da Jennifer Nettles e Kristian Bush.
Donald Trump, dal canto suo, non si è mostrato impressionato dalla schiera di celebrità mobilitate da Harris e ha detto che la sua campagna elettorale non ha bisogno di celebrità per fare il pieno di pubblico. “Non abbiamo bisogno di una star perché abbiamo una politica. Abbiamo una grande politica”, ha detto il tycoon. Durante il suo comizio a Pittsburgh, che si è sovrapposto all’evento di Harris in città, l’ex presidente repubblicano ha criticato l’attuale vice presidente per una celebrità in particolare: Beyoncé.
Ha parlato ha usato toni sprezzanti per l’apparizione di Beyoncé a un comizio di Harris a Houston il mese scorso, facendo scattare fischi per la megastar da parte dei suoi sostenitori. “Beyoncé è arrivata. Tutti si aspettano un paio di canzoni. Non ci sono state canzoni. Non c’era felicità”, ha detto il tycoon. All’evento Beyoncé non si era esibita, ma era stata raggiunta sul palco da Kelly Rowland, sua compagna di band delle Destiny’s Child, e aveva tenuto un discorso gioioso e appassionato accolto da applausi. Precedentemente Beyoncé aveva permesso alla campagna di Harris di utilizzare come inno il suo brano ‘Freedom’, tratto dal suo storico album del 2016 ‘Lemonade’. Trump ha aggiunto che Harris avrebbe dovuto imparare la lezione di Hillary Clinton e far parlare Beyoncé dopo di lei: “Così la gente rimane”, ha detto. Nel 2016 Beyoncé si esibì a Cleveland in un evento per la campagna elettorale della candidata democratica Hillary Clinton nei giorni precedenti alle elezioni.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata