Sono già 78 milioni gli elettori che hanno votato in anticipo

Al via l’Election Day negli Stati Uniti. Secondo i dati riportati dalla Cnn sono oltre 78 milioni di elettori che hanno già votato in anticipo, ma con orari diversi a seconda degli Stati iniziano adesso le operazioni di voto in presenza.

Alle 6 ora della costa est, cioè alle 12 ora italiana, hanno aperto i seggi in diversi Stati: Connecticut, Indiana, Kentucky, Maine, New Hampshire (dove il villaggio di Dixville Notch ha votato a mezzanotte ora locale e il voto si è concluso in 15 minuti), New Jersey, New York e Virginia. Fra mezz’ora è prevista l’apertura dei seggi in un altro gruppo di Stati. 

IN AGGIORNAMENTO

16:12 Harris: “Scriviamo prossimo capitolo storia più grande mai raccontata”

“L’Election Day è arrivato. Oggi, votiamo perché amiamo il nostro paese e crediamo nella promessa dell’America. Fai sentire la tua voce”. Lo scrive su X Kamala Harris. Bussa alle porte. Chiama gli elettori. Contatta amici e familiari. Insieme, scriveremo il prossimo capitolo della storia più grande mai raccontata”, spiega la candidata dem. “Il tuo voto è la tua voce, e la tua voce è il tuo potere”, aggiunge nel suo appello agli elettori.

16:03 Trump: “Questo è il giorno più importante della storia americana”

“È ufficialmente l’Election Day! Sarà il giorno più importante della storia americana”. Così su X Donald Trump. “L’entusiasmo degli elettori è alle stelle perché la gente vuole rendere l’America di nuovo grande. Questo significa che le file saranno lunghe”, scrive il tycoon, “ho bisogno che votiate, non importa quanto tempo ci vorrà. Rimanete in coda. I Democratici comunisti radicali vogliono che facciate le valigie e torniate a casa.Insieme otterremo una vittoria straordinaria per rendere l’America di nuovo grande”.

15:48 JD Vance ha votato a Cincinnati in Ohio

Il candidato repubblicano alla vice presidenza, JD Vance, ha votato nella mattinata locale nel suo seggio di riferimento a Cincinnati, in Ohio. “Mi sento bene. Non si sa mai finché non si sa, ma mi sento bene per questa corsa”, ha detto Vance dopo che lui e sua moglie hanno votato. Vance ha aggiunto che partirà più tardi per Palm Beach, in Florida, per essere a fianco di Donald Trump quando arriveranno i risultati.

Kamala Harris in campagna elettorale a Philadelphia
Kamala Harris in campagna elettorale a Philadelphia

15:16 Appello Obama: “Sarà elezione combattuta, votate per Harris”

“Questa elezione sarà molto combattuta. In alcuni stati, basteranno una manciata di voti in ogni distretto per decidere il vincitore. Quindi, è necessario andare a votare. Parlate con la vostra famiglia, parlate con i vostri vicini, fate un piano, andate alle urne con i vostri amici e votate. Votate per Kamala Harris e Tim Walz“. E l’appello, affidato a un video sui social, dell’ex presidente Barack Obama.

15:13 Seggio Palm Beach si prepara per arrivo Trump a votare

Un seggio di Palm Beach, in Florida, il 5604, si prepara per l’arrivo di Donald Trump alle urne. Nella mattinata locale di martedì, circa un’ora dopo l’apertura dei seggi sul posto c’era una grande presenza di polizia. Almeno 15 agenti – da quelli dello sceriffo locale agli agenti del Secret service – sono stati visti utilizzare la stessa passerella che gli elettori hanno utilizzato per recarsi al seggio, preparandosi all’arrivo di Trump. È atteso che l’ex presidente voterà qui. Nelle prime ore la coda per votare è fluita senza intoppi, con un flusso costante. 

15:12 Biden seguirà risultati dalla Casa Bianca

Joe Biden e la first lady Jill Biden guarderanno i risultati delle elezioni dalla Casa Bianca con il loro staff. Lo ha affermato un funzionario dell’amministrazione alla Cnn. Biden, che non ha eventi pubblici in programma, dovrebbe ricevere aggiornamenti regolari sull’esito del voto. 

13:59 Urne aperte anche in Pennsylvania

Continua l’apertura dei seggi negli Usa, a seconda di fuso e orari previsti nei diversi Stati. Le urne sono ora aperte, fra l’altro, anche in Pennsylvania, ritenuto il principale Stato chiave visto che i suoi 19 voti elettorali in palio costituiscono il ‘bottino’ più grande fra i cosiddetti swing States. Fra gli altri ultimi seggi ad aprire, oltre a quelli della Pennsylvania, anche quelli in in Ohio, North Carolina, West Virginia e Vermont. E anche in Alabama, Dalaware, Washington DC, Florida, Georgia, Illinois, Kansas, Maryland, Massachusetts, Michigan, Missouri, Rhode Ilsand, South Carolina e Tennessee. Precedentemente avevano già aperto i centri di voto in Connecticut, Indiana, Kentucky, Maine, New Hampshire. In quest’ultimo Stato, il villaggio di Dixville Notch ha votato a mezzanotte ora locale e il voto si è concluso in 15 minuti con una parità fra Donald Trump e Kamala Harris, per 3 voti contro 3: dal 1960 questo piccolissimo villaggio è il primo del Paese a completare il voto in presenza.

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