Testa a testa all’ultimo voto tra Donald Trump e Kamala Harris nelle elezioni presidenziali Usa. I due candidati alla ricerca dei 270 grandi elettori per assicurarsi la Casa Bianca. Ecco tutti i risultati in diretta.
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Secondo le proiezioni di Ap, Donald Trump vince in Kansas e in Iowa aggiudicandosi 12 voti totali nel collegio elettorale.
“Game, set and match (gioco, partita e incontro)”. Lo ha scritto su X Elon Musk, grande sostenitore di Donald Trump, in riferimento alla corsa alle elezioni presidenziali americane.
Secondo Ap, Kamala Harris vince in Colorado, aggiudicandosi 10 voti nel collegio elettorale.
Un importante collaboratore di Kamala Harris ha detto alla Cnn che, indipendentemente dall’esito della corsa presidenziale, è “molto probabile” che la vicepresidente si rivolga nella serata americana ai suoi sostenitori a Washington.
Stando alle proiezioni di Ap, Donald Trump ha vinto in Montana e Utah, rispettivamente 4 e 6 voti nel collegio elettorale.
Donald Trump, secondo le proiezioni di Ap, vince in Missouri aggiudicandosi altri 10 voti nel collegio elettorale e portando il suo conto a 195.
Stando ai risultati attuali Donald Trump ha il 68% di possibilità di vincere le elezioni presidenziali americane. È la previsione dell’ ‘ago elettorale’ del New York Times. Il giornale spiega che Trump è favorito per la vittoria in Georgia e in North Carolina, pertanto per Harris sarebbe necessario lo ‘sweep’ in Michigan, Pennsylvania e Wisconsin. Una possibilità definita ancora “reale” ma un “compito arduo”.
L’ex presidente Donald Trump ha dichiarato che se vincesse in Pennsylvania, vincerebbe “tutto l’affare”. Il tycoon, riporta la Cnn, è intervenuto in un programma radiofonico di Philadelphia, il Rich Zeoli Show. “Avete un diritto legale assoluto e votate perché se vinciamo in Pennsylvania, se vinciamo il caro vecchio Commonwealth, vinceremo tutto”, ha detto Trump.
Il repubblicano Donald Trump ha vinto il voto elettorale legato al vasto e rurale 3° Distretto Congressuale del Nebraska. L’ex presidente ha sconfitto facilmente la candidata democratica e vicepresidente Kamala Harris nel distretto più conservatore dei tre dello stato, che copre 80 contee e due fusi orari. Il distretto è anche uno dei più conservatori del paese e ha sostenuto Trump con un rapporto di circa 3 a 1 sia nel 2016 che nel 2020. L’ultima volta che il distretto ha votato per un democratico per rappresentarlo alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti è stato nel 1958.
‘The needle’, l”ago’ elettorale del New York Times, è in funzione, nonostante lo sciopero dello staff tecnico del quotidiano minacciasse la sua assenza nella notte elettorale. “Abbiamo un ago”, ha scritto il capo analista politico del Times, Nate Cohn, su X. Al momento, l”ago’ assegna a Donald Trump maggiori possibilità di vittoria, con una proiezione di 285 voti nel Collegio Elettorale rispetto ai 253 di Kamala Harris.
Stando ai risultati di Ap, Donald Trump ha vinto in Texas (40 voti nel collegio elettorale).
Secondo Ap, Donald Trump ha vinto in Ohio (17 voti nel collegio elettorale).
Vittorie in cinque Stati per Donald Trump: Wyoming, Louisiana, North Dakota, South Dakota e Nebraska, per 29 voti nel collegio elettorale in totale.
Secondo Ap, Kamala Harris ha vinto nello Stato di New York (28 voti nel collegio elettorale).
Kamala Harris si è aggiudicata gli Stati dell’Illinois e del Delaware. In Illinois la vicepresidente ha conquistato 19 voti elettorali. Lo Stato ha sempre sostenuto i candidati democratici alle presidenziali dal 1992. Nel Delaware invece Harris si è aggiudicata tre voti. Lo Stato è una roccaforte democratica. L’ultimo candidato repubblicano alle presidenziali che ha vinto in Delaware è stato infatti George H.W. Bush nel 1988.
Secondo Associated Press, Kamala Harris ha vinto in New Jersey (14 voti nel collegio elettorale).
Donald Trump si è aggiudicato lo Stato dell’Arkansas ottenendo i sei voti elettorali. Trump ha vinto lo Stato, fortemente repubblicano, per la terza elezione presidenziale consecutiva.
L’ex presidente Donald Trump sarebbe in vantaggio in Georgia nei confronti della vicepresidente Kamala Harris. Lo riporta la Cnn. Il dato è riferito a circa metà dei voti scrutinati.
Kamala Harris è in vantaggio in Michigan, Pennsylvania e North Carolina, tre dei sette Stati chiave per la conquista della Casa Bianca. Lo riferisce la Cnn, sottolineando però che il numero di voti scrutinati è ancora troppo basso per fare delle previsioni sull’esito finale.
Donald Trump ha vinto in Florida e in South Carolina. In Florida il candidato repubblicano ha vinto per la terza elezione consecutiva, guadagnando i 30 voti elettorali dello Stato. La Florida, un tempo uno Stato cruciale, negli ultimi anni si è spostata verso il Partito Repubblicano. L’ultimo democratico a vincere in Florida è stato Barack Obama nel 2012. In South Carolina Trump si è aggiudicato nove voti elettorali.
Kamala Harris ha vinto in Connecticut, Maryland, Massachusetts, Rhode Island e nel District of Columbia, conquistando altri 38 voti nel collegio elettorale.
Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali in Mississippi, Alabama e Oklahoma. In Mississippi l’ex presidente ha conquistato sei voti elettorali continuando una lunga striscia di vittorie per i repubblicani. L’ultimo candidato democratico alla presidenza a vincere il Mississippi è stato Jimmy Carter nel 1976. In Alabama Trump ha vinto per la terza elezione consecutiva. In Oklahoma infine il candidato repubblicano si è aggiudicato sette voti elettorali. Il tycoon si è aggiudicato anche il Tennessee con i suoi 11 voti elettorali.
“Stiamo andando benissimo, restate in fila, sarà una grande vittoria“. Lo ha affermato in un breve video sul social Truth il candidato repubblicano alla presidenziali Usa, Donald Trump, rivolgendosi ai suoi elettori.
Il repubblicano Jim Justice ha vinto in West Virginia il seggio in palio per il Senato degli Stati Uniti. Justice ha sconfitto il democratico Glenn Elliott per aggiudicarsi il seggio lasciato vacante dal senatore in pensione Joe Manchin, che militava nelle file democratiche fino al passaggio tra gli indipendenti all’inizio di quest’anno. È la prima volta dal 1958 che entrambi i senatori della West Virginia saranno repubblicani. Justice è stato governatore per due mandati. Imprenditore miliardario, negli ultimi anni è stato al centro di numerose vicende per le multe e i debiti aziendali non pagati, tra cui alcuni premi assicurativi sanitari dei dipendenti. L’Associated Press ha dichiarato Justice vincitore alle 19.30 (ora locale).
L’ex presidente Donald Trump ha vinto per la terza volta consecutiva alle elezioni presidenziali in West Virginia. La vittoria aggiunge quattro voti elettorali al conteggio del candidato repubblicano. La West Virginia ha un voto elettorale in meno in questa tornata dopo aver perso un seggio in seguito al censimento del 2020. Lo Stato è uno degli unici due in cui Trump ha vinto tutte le contee nel 2016 e nel 2020. Nessun democratico ha vinto le elezioni presidenziali in West Virginia dal 1996, anno di Bill Clinton. I repubblicani controllano tutte le cariche statali elette in West Virginia.
Donald Trump è in vantaggio su Kamala Harris in Georgia, Florida e Virginia. Lo riporta la Cnn, in base ai voti finora scrutinati. In Georgia, uno degli Stati chiave, che assegna 16 voti elettorali, l’ex presidente è in testa col 51% dei consensi rispetto al 48,5% di Harris. In Florida, con 30 voti elettorali in palio, Trump conduce con il 53,2% rispetto al 45,9% della rivale. In Virginia, che assegna 13 voti elettorali, il tycoon è avanti col 58,5% rispetto al 40,5% di Harris.
Secondo le proiezioni di Ap, l’Indiana e il Kentucky (19 voti nel collegio elettorale) andranno a Donald Trump, il Vermont (3 voti) a Harris.
Alla chiusura dei seggi, secondo le proiezioni della Cnn, Kamala Harris vincerà in Vermont e Donald Trump in Kentucky.
“Se siete in coda prima della chiusura dei seggi, restate in fila. È vostro diritto far sentire la vostra voce.Se avete problemi a esprimere il vostro voto, chiamate la nostra hotline di assistenza agli elettori“. Lo ha scritto su X la candidata democratica alla presidenza americana, Kamala Harris.
Otto elettori americani su dieci affermano di aver preso una decisione su chi votare alle elezioni presidenziali prima del mese di settembre. È quanto rilevano gli exit poll effettuati dalla Cnn. Meno di uno su dieci dice di aver deciso nell’ultima settimana e circa un ottavo dice di aver deciso a settembre o ottobre.
Circa il 46% degli elettori americani ha un’opinione positiva della vicepresidente Kamala Harris ma non dell’ex presidente Donald Trump, mentre una quota leggermente inferiore, circa il 42%, ha un’opinione positiva di Trump, ma non di Harris. È quanto rilevano gli exit poll effettuati dalla Cnn. Circa l’8% degli elettori a livello nazionale ha opinioni negative su entrambi i candidati.
Nessuna sorpresa dai primi dati reali che giungono da Indiana e Kentucky, Stati repubblicani, dove Donald Trump è in netto vantaggio su Kamala Harris. L’ex presidente raccoglie il 58% dei consensi in Indiana e il 69% in Kentucky, con rispettivamente il 10% e il 5% dei voti scrutinati. Nel complesso, i due Stati assegnano 19 voti nel Collegio Elettorale.
I seggi di alcuni distretti dell’Indiana e del Kentucky orientale hanno chiuso le operazioni di voto alle 18 di martedì (mezzanotte in Italia), i primi nel Paese. Alle 19 (l’una in Italia) chiuderanno invece i seggi di un numero più consistente di Stati, tra cui gran parte della Florida e la totalità dei seggi della Georgia e della Virginia. La Georgia è uno dei sette Stati chiave decisivi per la conquista della Casa Bianca in questo ciclo elettorale.
A Milwaukee, in Wisconsin, uno dei sette Stati-chiave di questa elezione presidenziale, dovranno essere ricontati circa 30mila voti anticipati. Lo ha riferito un portavoce della città, spiegando che si tratta di un “eccesso di cautela”, dopo che era stato scoperto che le porte di alcune macchinette elettorali non erano state chiuse in maniera corretta.
Il dipartimento di polizia di Philadelphia ridimensiona l’allarme sui “brogli massicci” che, secondo Donald Trump, sarebbero in corso nella città. Secondo quanto riferito dal dipartimento alla Cnn, non risulterebbero problemi da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Nel pomeriggio, Trump aveva pubblicato su Truth Social un post nel quale affermava: “Si parla molto di brogli massicci a Filadelfia. Intervenga la polizia!”.
“Si parla molto di brogli massicci a Filadelfia. Intervenga la polizia!“. Lo ha scritto Donald Trump sul suo account Truth Social, dopo avere affermato in mattinata che “finora” le elezioni erano state “corrette”.
È una strada in salita per Kamala Harris quella fotografata dai primi exit poll della Cnn che rilevano una pesante bocciatura per l’Amministrazione uscente. In base alle rilevazioni dell’emittente, il 43% degli elettori si sono detti “insoddisfatti” della direzione del Paese, il 29% “arrabbiati”, appena il 19% “soddisfatti” e un 7% “entusiasti”. Per il 61% degli intervistati, i giorni migliori per l’America sono “nel futuro”, e per il 34% “nel passato”. A conferma del pesante giudizio sull’Amministrazione uscente, il 58% degli intervistati ha detto di “disapprovare” l’operato del presidente Joe Biden, rispetto al 41% di “approvazione”.