Marine Le Pen arriva al Tribunale di Parigi dove si tiene il processo che la vede imputata per appropriazione indebita dei fondi del Parlamento europeo per milioni di euro tra il 2004 e il 2016. “Penso che i pubblici ministeri cercheranno di difendere la causa che hanno avviato 10 anni fa. Devono giustificare questa procedura, che nell’ultimo mese e mezzo è apparsa non poco traballante”, ha detto la leader del Rassemblement National. Lei e più di 20 membri del partito sono accusati di aver utilizzato i soldi di Bruxelles per pagare collaboratori che in realtà non lavoravano a Strasburgo ma alle dipendenze del partito a Parigi, violando così le regole dell’Ue. Marine le Pen, che si proclama estranea alle accuse, rischia l’ineleggibilità.
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