L’europarlamentare del partito di ultra-destra ‘S.O.S. Romania’ Diana Iovanovici-Sosoaca è stata vista al Parlamento europeo di Bruxelles assieme a un sacerdote ortodosso intento a benedire la sede dell’Eurocamera e intonare preghiere. Poco prima erano riuniti in una stanza in preghiera. L’eurodeputata romena si era già contraddistinta nella plenaria di luglio per aver interrotto la seduta con urla e improperi, ostentando due icone sacre, indossando una museruola e portando dei sacchi di plastica neri. Comportamenti che le sono costati l’espulsione dall’Aula. La protesta era nata quando la presidente dei liberali Valérie Hayer aveva proposto di includere il diritto all’aborto nella carta dei diritti fondamentali dell’Ue. Già in quell’occasione a Strasburgo, da fervente cristiana, aveva proposto di portare un sacerdote per “benedire” e “purificare” il Parlamento europeo. La parlamentare ha anche posizioni negazioniste rispetto al Covid e aveva accusato la Commissione europea per le morti in Romania durante la pandemia. Lunedì scorso, stando alla stampa romena, Diana Sosoaca era atterrata a Bruxelles con due preti ortodossi, facendosi notare anche all’aeroporto della capitale belga, dove ha parlato ai suoi sostenitori e intonato preghiere declamando “Cristo è risorto”. “Satana è tra noi, al Parlamento europeo ci sarà un vero spettacolo patriottico. Eliminiamo Satana da loro”, ha detto Iovanovici-Sosoaca.

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