L'aggressore avrebbe confessato i delitti: era insoddisfatto di scuola e tirocinio

Almeno 8 persone sono state accoltellate a morte in una scuola, l’Istituto tecnico e professionale di Wuxi, a Yixing, nella provincia di Jiangsu, nella Cina orientale. Altre 17 persone sono state ferite. L’aggressore, un 21enne, è stato arrestato sul posto: avrebbe confessato i delitti. Lo riportano i media cinesi.

L’aggressore era insoddisfatto di scuola e tirocinio

Il 21enne, secondo i media locali, ha raccontato agli inquirenti che doveva diplomarsi nel 2024 e di essere tornato all’istituto per sfogare la sua rabbia dopo che la scuola non gli aveva rilasciato il certificato per non aver superato un esame, negandogli così il diploma. Il giovane era anche insoddisfatto del compenso che stava ricevendo durante il suo tirocinio. In un biglietto che circola su Internet il giovane racconta di lavorare 16 ore al giorno ma che la fabbrica in cui era tirocinante non lo aveva ancora pagato. “Spero che la mia morte possa promuovere il progresso delle leggi sul lavoro“, si legge nel messaggio. 

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