Urne aperte oggi in Senegal per le elezioni parlamentari che determineranno se il neoeletto presidente del Paese, Bassirou Diomaye Faye, sarà in grado di attuare le ambiziose riforme contenute nel suo programma. Più di 7 milioni di elettori registrati nel Paese dell’Africa occidentale stanno scegliendo i 165 legislatori per l’assemblea nazionale, dove il partito del presidente non ha attualmente la maggioranza.
Faye, eletto a marzo con una piattaforma anti-establishment, sostiene che questo sia ciò che gli ha impedito di attuare le riforme promesse durante la campagna elettorale, tra cui la lotta alla corruzione, la revisione dei permessi di pesca per le compagnie straniere e la garanzia di una quota maggiore delle risorse naturali del Paese per la popolazione. A settembre Faye ha sciolto il Parlamento, guidato dall’opposizione, aprendo la strada a elezioni legislative lampo.
Il suo partito affronta la piattaforma di opposizione Takku Wallu, guidata dall’ex presidente Macky Sall, insieme ad altri 39 partiti e coalizioni registrati. I seggi si chiuderanno oggi alle 18. I primi risultati provvisori dovrebbero essere noti entro domani mattina, ma il conteggio finale sarà pubblicato solo nel corso della settimana.
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