Mandato arresto Netanyahu, Tajani: “Decisioni Cpi siano giuridiche non politiche”

“L’eventuale arresto di Netanyahu dopo la decisione della Corte penale internazionale? Rispettiamo le decisioni ma siamo convinti che debbano essere giuridiche e non politiche. Consideriamo un errore equiparare colui che ha organizzato e pianificato e attuato la strage del 7 ottobre 2023 con un capo del governo di un paese democratico regolarmente eletto” . Con queste parole il ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani a margine dell’evento MED-Dialoghi Mediterranei a Roma, commenta i mandati di arresto della Cpi per Netanyahu e l’ex ministro israeliano della Difesa Gallant. “Dobbiamo valutare insieme ma non credo che l’arresto del presidente Netanyahu possa avvicinare la prospettiva della pace. La pace è l’obiettivo principale che non si ottiene con queste scelte” ha aggiunto il capo della Farnesina.