Freddo e maltempo stanno aggravando le sfide che devono affrontare gli sfollati a Gaza, dove forti piogge e temperature in calo stanno rendendo inabitabili tende e altri rifugi temporanei. I funzionari di Hamas hanno affermato che quasi 10mila tende sono state spazzate via dalle inondazioni negli ultimi due giorni, aggiungendosi ai loro precedenti avvertimenti sui rischi a cui vanno incontro coloro che si rifugiano nelle basse pianure alluvionali, comprese le aree designate come zone umanitarie. Il forte vento ha causato alte onde marine che hanno allagato centinaia di tende per i palestinesi sfollati a Muwasi, un campo di fortuna vicino a Khan Younis, aggiungendo ulteriori problemi alle difficili condizioni affrontate da molti durante la guerra israeliana in corso a Gaza. I funzionari palestinesi hanno detto che l’81% delle 135.000 tende è inadatto a ospitare un riparo e hanno incolpato Israele di aver impedito l’ingresso di altre tende necessarie. L’ONU stima che circa il 90% della popolazione di 2,3 milioni di persone sia stata sfollata, spesso più volte, e centinaia di migliaia di persone vivono in squallidi campi tendati con poco cibo, acqua o servizi di base. Gli ordini di evacuazione israeliani ora coprono circa il 90% del territorio.

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