Dopo un lungo dibattito, la Camera dei comuni britannica ha dato l’approvazione iniziale al cosiddetto disegno di legge sul suicidio assistito con 330 voti contro 275.
Si tratta di un sì di principio al disegno di legge, che rimanda il testo a un ulteriore esame in Parlamento nel Regno Unito.
Nel 2015 una legge simile non aveva superato questo primo importante test.
Il voto è arrivato dopo ore di dibattito. Centinaia di persone, sia favorevoli sia contrarie, si sono radunate fuori dal Parlamento. La controversa proposta di legge consentirebbe agli adulti che si prevede abbiano meno di 6 mesi di vita di richiedere e ricevere aiuto per porre fine alla loro vita a condizione che vi siano garanzie e protezioni. In particolare, dovrebbero essere in grado di assumere da soli i farmaci fatali.