Il primo ministro della Georgia Irakli Kobakhidze ha lanciato un avvertimento ai manifestanti, dopo la terza notte consecutiva di proteste contro la decisione del governo di sospendere i negoziati per l’adesione all’Unione Europea. Il leader di Sogno Georgiano ha dichiarato ai giornalisti a Tbilisi che “qualsiasi violazione della legge sarà affrontata con il pieno rigore della legge”. “Non sfuggiranno alle loro responsabilità nemmeno quei politici che si nascondono nei loro uffici e sacrificano i membri dei loro gruppi violenti a punizioni severe”, ha aggiunto. Il Ministero degli Interni ha dichiarato che 27 manifestanti, 16 poliziotti e un giornalista sono rimasti feriti durante alle proteste nella notte di sabato.