Usati cannoni ad acqua per disperdere la folla
Terza notte consecutiva di manifestazioni in Georgia contro la decisione del governo di sospendere i negoziati per l’adesione all’Unione Europea. Più di 100 manifestanti sono stati arrestati negli scontri con la polizia venerdì sera, ha dichiarato il Ministero degli Interni del Paese. L’Associated Press, presente sul posto, ha visto manifestanti a Tbilisi inseguiti dalla polizia mentre si radunavano davanti al palazzo del Parlamento del Paese. La polizia ha anche utilizzato cannoni ad acqua per respingere i manifestanti lungo il viale centrale della capitale, Rustaveli Avenue.
Von der Leyen: “Ue a fianco del popolo georgiano, la porta resta aperta”
“Ci rammarichiamo per l’allontanamento della leadership georgiana dall’Ue e dai suoi valori. L’Ue è al fianco del popolo georgiano e della sua scelta per un futuro europeo. La porta dell’Ue resta aperta. Il ritorno della Georgia sulla strada dell’Unione europea è nelle mani della leadership georgiana”, ha scritto su X la presidente della commissione europea, Ursula Von der Leyen.
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