Corea del Sud, Parlamento vota contro legge marziale. L’esercito si ritira

Yoon Suk Yeol: "L'opposizione simpatizza con il Nord". Dispiegate forze speciali, ci sono scontri

Il presidente della Corea del Sud Yoon Suk Yeol ha dichiarato la “legge marziale d’emergenza”, accusando l’opposizione di controllare il parlamento, di simpatizzare con la Corea del Nord e paralizzare il governo con attività anti-statali. Yoon ha fatto l’annuncio durante un briefing trasmesso in televisione, definendo la misura come cruciale per difendere l’ordine costituzionale del paese. Il parlamento sudcoreano ha votato per sfidare il presidente Yoon Suk Yeol e revocare immediatamente la sua dichiarazione di legge marziale. In serata Yoon Suk Yeol ha annunciato che la legge marziale, da lui stesso decretata oggi e poi respinta dal Parlamento, verrà revocata. Yoon ha dichiarato che il suo governo ha ritirato il personale militare che era stato dispiegato e che revocherà formalmente la legge marziale dopo una riunione di gabinetto, “non appena i membri arriveranno”.

Vice segretario di Stato Usa, grave preoccupazione per situazione

Gli Stati Uniti guardano alla situazione in Corea del Sud con “grave preoccupazione”. Lo ha detto il vice segretario di Stato, Kurt Campbell, parlando nel corso di un evento al dipartimento di Stato. “Abbiamo ogni speranza e aspettativa che qualsiasi controversia politica in Corea del Sud venga risolta pacificamente e in conformità con lo stato di diritto”, ha affermato Campbell. 

Presidente Parlamento, militari esercito lasciano edificio

Il presidente dell’Assemblea nazionale sudcoreana Woo Won-shik ha dichiarato che le truppe dell’esercito stanno lasciando l’edificio. Lo riporta l’agenzia di stampa Yonhap. I soldati erano entrati nell’edificio poco dopo la dichiarazione della legge marziale da parte del presidente Yoon Suk Yeol.

Yoon: “Difendere ordine democratico”

Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol, nell’annunciare la “legge marziale di emergenza”, ha promesso di “sradicare le forze pro-Nord Corea e proteggere l’ordine democratico costituzionale“. “Attraverso questa legge marziale, ricostruirò e proteggerò la libera Repubblica di Corea, che sta cadendo nel baratro della rovina nazionale”, ha dichiarato Yoon durante un discorso televisivo. “Eliminerò le forze anti-statali il più rapidamente possibile e normalizzerò il paese”, ha aggiunto, chiedendo al popolo di credere in lui e di tollerare “alcuni disagi”.

Yoon in difficoltà

Dalla sua vittoria alle elezioni nel 2022, Yoon ha affrontato difficoltà nel portare avanti le sue iniziative a causa di un parlamento controllato dall’opposizione. L‘indice di approvazione di Yoon è diminuito negli ultimi mesi. Il Partito del Potere Popolare, di orientamento conservatore e guidato da Yoon, si trovava in stallo con il Partito Democratico di opposizione in merito al disegno di legge sul bilancio per il prossimo anno. Inoltre, Yoon ha respinto le richieste di indagini indipendenti sugli scandali che coinvolgono sua moglie e alti funzionari, attirando rapide e forti critiche dai suoi avversari politici. Il Partito Democratico ha convocato una riunione d’emergenza dei suoi parlamentari in seguito all’annuncio di Yoon.

Maggioranza e opposizione contro legge marziale

I politici sudcoreani si schierano contro la decisione del presidente Yoon Suk Yeol di introdurre la ‘legge marziale di emergenza’. Anche Han Dong-hoon, il leader del partito di Yoon, il Partito del Potere Popolare, si oppone, definendo la decisione “sbagliata” e promettendo di “fermarla insieme al popolo”. Il leader dell’opposizione Lee Jae-myung, che ha perso di poco contro Yoon nelle elezioni del 2022, ha definito l’annuncio del presidente “illegale e incostituzionale”.

Leader opposizione invita cittadini a radunarsi davanti al Parlamento

Il principale partito di opposizione della Corea del Sud, il Partito Democratico, ha invitato tutti i suoi deputati a riunirsi all’Assemblea nazionale, cioè il Parlamento monocamerale del Paese, e il leader del partito, Lee Jae-myung, ha invitato i cittadini a radunarsi davanti all’edificio. Lo riferisce la Bbc, citando l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap.  La Bbc riporta che, secondo la legge sudcoreana, il governo deve revocare la legge marziale se la maggioranza dell’Assemblea nazionale lo richiede in una votazione. Lo stesso testo, aggiunge la Bbc, vieta al comando della legge marziale di arrestare i parlamentari.

Esercito blocca le attività del Parlamento

L’esercito della Corea del Sud ha annunciato la sospensione di tutte le attività del Parlamento. Lo riferisce l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, secondo cui il capo di Stato maggiore dell’esercito ha riferito, nella ‘proclamazione della legge marziale’, che “tutte le attività politiche, comprese le attività dell’Assemblea nazionale, delle assemblee locali, dei partiti politici, delle associazioni politiche, dei comizi e delle manifestazioni, sono proibite“. L’Assemblea nazionale è il Parlamento monocamerale della Corea del Sud. La Bbc riporta che sui social network iniziano a circolare filmati che mostrano una forte presenza di polizia fuori dal Parlamento a Seul.

Polizia blocca l’ingresso del parlamento a Seul, scontri

Scontri si sono verificati di fronte all’Assemblea nazionale, ovvero il Parlamento monocamerale del Paese, a Seul dopo che la polizia si è schierata lungo la recinzione e bloccato l’ingresso, in seguito alla proclamazione della legge marziale annunciata dal presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol. Lo riporta l’agenzia Yonhap. Un centinaio di persone si è radunato davanti all’edificio dopo l’annuncio. Attualmente solo alcuni politici e dipendenti dell’Assemblea nazionale possono entrare nel palazzo dopo una verifica dell’identità.

Forze speciali all’interno del Parlamento

Attualmente circa 70 membri del principale partito di opposizione sudcoreano si trovano all’interno dell’Assemblea Nazionale, il Parlamento monocamerale del Paese, mentre gli altri si sono radunati all’esterno. Lo conferma alla BBC il deputato Hong Kee-won, spiegando che quando arriverà il presidente dell’Assemblea Woo Won-shik chiederà una votazione per revocare la legge marziale. Hong ha aggiunto che gli è stato detto che all’interno dell’edificio sono presenti soldati delle forze speciali. Alcuni elicotteri sono atterrati sul tetto.