Il presidente francese ha già incontrato François Bayrou, uno dei nomi "caldi" per il posto da primo ministro
Il governo di Michel Barnier è caduto. Nominato primo ministro da Emmanuel Macron lo scorso 5 settembre, il premier francese è stata sfiduciato con la mozione approvata ieri dall’Assemblée Nationale e presentata dalla coalizione di sinistra Nouveau Front Populaire. Un esito che non è mai stato in discussione, considerato l’appoggio alla mozione del Rassemblement National di Marine Le Pen, e che ha visto 331 deputati votare a favore, mentre i contrati sono stati 289.
Macron non annuncerà nuovo premier stasera
Emmanuel Macron non annuncerà stasera il nome del successore del premier dimissionario Michel Barnier. Lo riferisce l’emittente Bfmtv citando fonti concordanti. Il presidente francese terrà comunque un discorso tv ai francesi stasera alle 20.
Macron accetta le dimissioni di Barnier e vede Bayrou
Il primo ministro francese, Michel Barnier, “ha presentato oggi le dimissioni del suo governo al presidente della Repubblica” Emmanuel Macron, “che ne ha preso atto”. Lo riferisce in una nota l’Eliseo, aggiungendo che Barnier “assicura, insieme ai membri del governo, la gestione degli affari correnti fino alla nomina di un nuovo governo”. Il presidente francese ha già incontrato uno dei possibili candidati a sostituire Barnier: François Bayrou, a capo del partito del Modem e molto vicino a Macron. “È in corsa“, ha confermato a ‘Le Parisien’ un dirigente di Renaissance.
Il presidente francese ha ricevuto anche i presidenti delle Camere
Dopo l’incontro con il premier Michel Barnier, Emmanuel Macron ha ricevuto intorno alle 12.15 la presidente dell’Assemblée Nationale, Yael Braun-Pivet, e alle 15.oo il presidente del Senato, Gérard Larcher.
Salvini: “Citofonare Macron, raccoglie ciò che semina”
“C’è preoccupazione per il blocco dell’economia in Germania e per lo stallo in Francia ma per i problemi in Francia citofonare a Macron, perché sta raccogliendo quello che ha seminato in questi anni: confusione“. Lo ha detto il ministro dei Trasporti e vicepremier Matteo Salvini a margine del Consiglio Ue Trasporti a Bruxelles.
Grudler (Ensemble): “Bayrou può raccogliere consenso per il governo”
“Di fronte all’odio e al ‘disordine’ delle nostre istituzioni a scapito dei francesi, dobbiamo portare la pacificazione, l’armonia. Ciò richiede una personalità capace di raccogliere consenso per palazzo Matignon, capace di riunire e governare, senza gli estremi (sia di destra che di sinistra). François Bayrou ha un profilo perfetto per questo“. Lo dichiara a LaPresse Christophe Grudler, europarlamentare del Movimento Democratico (MoDem) presieduto da François Bayrou, tra i nomi circolati per la nomina a premier, parte della coalizione macroniana Ensemble. “Il Paese era stato bloccato ben prima delle elezioni anticipate. Quindi ha avuto ragione il presidente della Repubblica Emmanuel Macron a provocare questo scioglimento, a creare una scossa elettrica, che però non è bastata ad avere una migliore maggioranza relativa in Parlamento”, aggiunge Grudler.
Grudler: “Estrema destra e sinistra alleate per il caos”
“I migliori alleati degli estremi sono sempre gli estremi opposti – prosegue Grudler – Quindi l’estrema sinistra e l’estrema destra mano nella mano per portare caos nel paese, non è proprio una sorpresa. Si assumeranno la responsabilità davanti agli elettori di aver bloccato il paese e impoverito i francesi”.
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