Il presidente in un discorso alla nazione: "Mi scuso sinceramente con i cittadini"

Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol si è scusato con la nazione per il caos derivante dalla sua legge marziale, aggiungendo che non si sottrarrà alla responsabilità politica e legale derivante dalle sue azioni. Lo riportano i media locali sottolineando che nel discorso, tenuto in diretta televisiva dal suo ufficio, Yoon ha affermato che la recente dichiarazione della legge marziale deriva dall’urgenza che ha avvertito in quanto presidente, che ha la responsabilità ultima del governo nazionale.

Il discorso alla nazione di Yoon

“Tuttavia, il processo ha causato ansia e disagio al pubblico. Mi scuso sinceramente con i cittadini che devono essere rimasti sorpresi”, ha detto Yoon, aggiungendo: “Non mi sottrarrò alla responsabilità legale e politica riguardo alla dichiarazione della legge marziale”. Il discorso del presidente tuttavia non chiude le polemiche con le opposizioni che chiedono le dimissioni. Il discorso è arrivato alle 10 del mattino di sabato (le 2 di notte in Italia), sette ore prima che l’Assemblea nazionale votasse sulla sua mozione di impeachment.

La richiesta di impeachment

La richiesta di impeachment arriva dopo le proteste esplose nella nazione. Subito dopo la dichiarazione di Yoon, il leader di maggioranza, del Partito del potere popolare, Han Dong-hoon ha ribadito la sua precedente posizione secondo cui Yoon si trova in una situazione in cui “il normale svolgimento delle sue funzioni è impossibile” e “le dimissioni anticipate sono inevitabili”. “Il presidente ha espresso l’intenzione di affidare al partito misure per la stabilità politica, compresa la possibilità di abbreviare il suo mandato. Date le circostanze, la normale esecuzione dei compiti presidenziali non è più fattibile e le dimissioni anticipate sono inevitabili”, ha detto Han, aggiungendo che il partito di governo cercherà la strada migliore per la Corea e il suo popolo.

Per mettere sotto accusa Yoon sarebbe necessario il sostegno di 200 dei 300 membri dell’Assemblea nazionale. I partiti di opposizione che hanno presentato congiuntamente la mozione di impeachment hanno complessivamente 192 seggi. Ciò significa che avrebbero bisogno di almeno otto voti dal Partito del potere popolare. Mercoledì, 18 membri del PPP si sono uniti al voto che ha cancellato all’unanimità la legge marziale 190-0 meno di tre ore dopo che Yoon aveva dichiarato la misura in televisione, definendo il parlamento controllato dall’opposizione un “covo di criminali” che impantana gli affari di stato. Il voto ha avuto luogo mentre centinaia di truppe pesantemente armate circondavano l’Assemblea nazionale nel tentativo di interrompere il voto e possibilmente di arrestare politici chiave.Sabato il Parlamento ha dichiarato che si riunirà alle 17:00 (le 9 italiane ndr). Voterà prima un disegno di legge che nomina un procuratore speciale per indagare sulle accuse di traffico di influenza nei confronti della moglie di Yoon, e poi sull’impeachment di Yoon.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata