Zelensky apre alla presenza di truppe occidentali nel Paese per sicurezza

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “vuole fare la pace, non abbiamo parlato dei dettagli ma pensa che sia il momento, e Putin dovrebbe pensare che è il momento perché ha perso, quando si perdono 700mila persone, è il momento”. Lo ha detto il presidente eletto Usa Donald Trump in un’intervista telefonica con il New York Post, riferendo degli incontri avuti in Francia in occasione della riapertura della cattedrale di Notre Dame. “È una novità, (Zelensky ndr.) vuole avere un cessate il fuoco”, ha detto il tycoon.

“Non finirà finché non ci sarà una pace”, ha proseguito Trump, riferendo di aver parlato con Zelensky di come porre fine alla guerra, che va avanti dal 2022. “Sto formulando un concetto su come porre fine a questa ridicola guerra”, ha dichiarato ancora. 

Zelensky aperto a truppe occidentali nel Paese per sicurezza

Intanto, Zelensky ha affermato di essere aperto al possibile dispiegamento di truppe occidentali in Ucraina per garantire la sicurezza del Paese. Il dispiegamento sarebbe un passo verso l’adesione dell’Ucraina alla Nato, ha scritto il leader di Kiev in un post sul suo canale Telegram. “Ma prima di ciò, dobbiamo avere una chiara comprensione di quando l’Ucraina sarà nell’Unione Europea e quando sarà nella Nato”, ha precisato.

Merz incontra Zelensky: “Disposti a inviare missili Taurus”

A Kiev, oggi, Zelensky ha incontrato Friedrich Merz, candidato cancelliere per il partito conservatore Cdu alle prossime elezioni in Germania. Merz si è detto disponibile a fornire missili da crociera a lungo raggio Taurus all’Ucraina e a permettere a Kiev di colpire obiettivi militari all’interno della Russia. Ha fatto notare che Francia, Regno Unito e Stati Uniti hanno una posizione diversa da quella dell’attuale governo tedesco. “La nostra posizione è chiara, così come quella del mio gruppo parlamentare: vogliamo mettere il vostro esercito in condizione di raggiungere le basi militari in Russia. Non la popolazione civile, non le infrastrutture, ma gli obiettivi militari da cui si combatte il vostro Paese”, ha detto. “Con questa limitazione del raggio d’azione, stiamo costringendo il vostro Paese a combattere con una mano dietro la schiena, e questa non è la nostra posizione”, ha aggiunto. Il blocco di centro-destra dell’Unione di Merz è in testa ai sondaggi d’opinione tedeschi. Le elezioni sono previste per il 23 febbraio.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata