L'annuncio in una lettera inviata al primo ministro

In Canada la ministra delle Finanze Chrystia Freeland, da tempo la più potente dei ministri del governo guidato da Justin Trudeau, ha annunciato le sue dimissioni. La notizia giunge mentre Trudeau affronta un calo di popolarità. Freeland, che era anche vicepremier, ha dichiarato che Trudeau le ha detto di non volerla più come ministra delle Finanze e che le ha offerto un altro ruolo nel Gabinetto. L’unica “strada onesta e percorribile” è quella di lasciare il Gabinetto, ha affermato Freeland nella sua lettera di dimissioni.

I contrasti con Trudeau

Freeland, si è dimessa a seguito delle crescenti tensioni col premier Justin Trudeau riguardo alla politica di dazi minacciata da Donald Trump. “Nelle ultime settimane, io e te ci siamo trovati in disaccordo su quale sia il miglior futuro per il Canada”, ha scritto Freeland in una lettera inviata Trudeau e pubblicata sui social media. Nella lettera, Freeland sottolinea che il Canada “oggi affronta una grave sfida. La nuova amministrazione negli Stati Uniti sta perseguendo una politica di aggressivo nazionalismo economico, inclusa una minaccia di tariffe del 25%”. Per questo, “dobbiamo prendere questa minaccia estremamente sul serio“, continua Freeland. 

 

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