In Israele migliaia di studenti in sciopero per la liberazione degli ostaggi

Il ministro delle Finanze israeliano ed esponente dell’estrema destra Bezalel Smotrich si è espresso contro il potenziale accordo per il cessate il fuoco nella striscia di Gaza subordinato alla liberazione degli ostaggi definendolo “un grave errore che non serve né gli obiettivi e gli interessi dello Stato di Israele nella guerra, né porta al ritorno degli ostaggi, perché alla fine si tratta di un accordo parziale”. Lo riporta Ynet. “Hamas è al punto più basso dall’inizio della guerra, e questo non è il momento di dargli una via di fuga”, ha aggiunto.

La protesta degli studenti

Migliaia di studenti delle scuole medie e superiori israeliane scendono in piazza oggi per chiedere la liberazione degli ostaggi. Le proteste sono un’iniziativa dei consigli studenteschi e celebrano il secondo compleanno dell’ostaggio Matan Zangauker. Alla Blich High School di Ramat Gan, gli studenti tengono striscioni con la scritta “Non impareremo a convivere con questo” e “Ci dispiace che non siate a casa”. Secondo quanto riportato dal notiziario Channel 12, all’iniziativa stanno prendendo parte studenti di circa 200 scuole.

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