Tajani: "Un cessate il fuoco nel 2025 è assolutamente possibile"

Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky ha affermato che attualmente l’esercito di Kiev  non ha forze sufficienti per riconquistare il Donbass e la Crimea con mezzi militari. Zelensky ha parlato  in un’intervista a Le Parisien ripresa dai media ucraini. Pertanto l’Ucraina conta sulla diplomazia e sulla pressione sul presidente russo Vladimir Putin.  “Di fatto, questi territori sono ora controllati dai russi. Non abbiamo la forza per riconquistarli. Possiamo contare solo sulla pressione diplomatica della comunità internazionale per costringere Putin a sedersi al tavolo delle trattative”, ha detto Zelensky.

Zelensky:  “Russi bruciano volti soldati dalla Nord Corea uccisi”

La Russia “letteralmente brucia” i volti dei soldati della Corea del Nord caduti in Ucraina ” per nascondere le perdite di queste persone”. E’ quanto ha affermato su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, parlando di “cinismo” e “disprezzo per tutto ciò che è umano”. “Questa follia deve essere fermata – ha concluso Zelensky – fermata da una pace affidabile e duratura e dalla responsabilità della Russia per questa cinica guerra”.

Rutte: “Assicurare migliore posizione per quando ci saranno negoziati”

Zelensky è poi arrivato a Bruxelles, dove a partire da giovedì è previsto il Consiglio europeo. Ha cenato insieme ai leader Ue e al segretario generale della Nato, Mark Rutte, con cui ha tenuto un punto stampa in serata. “In cima all’agenda c’è assicurarsi che il Presidente, il suo team e l’Ucraina siano nella migliore posizione possibile un giorno, quando decideranno di iniziare i colloqui di pace, e ciò significa che dobbiamo fare tutto ora per assicurarci che, quando si tratta di difesa aerea, quando si tratta di altri sistemi d’arma, e di 19 sistemi per proteggere le infrastrutture critiche, siano consegnati all’Ucraina”, ha detto Rutte.

Tajani: “Cessate il fuoco in Ucraina nel 2025 è assolutamente possibile”

Assolutamente sì“. Così il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se un cessate il fuoco in Ucraina nel 2025 sia possibile. Tajani ha parlato a Milano a margine della seconda edizione della Conferenza Nazionale dell’export e dell’internazionalizzazione delle imprese, organizzata all’università Bocconi nell’ambito della XVII Conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori d’Italia nel mondo.

Scholz: “Con Trump si può sviluppare una buona prospettiva per Kiev”

Sul futuro della guerra in Ucraina, anche alla luce della nuova amministrazione negli Stati Uniti a partire da gennaio, ha parlato anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz. “Esiste anche un approccio comune con la nuova amministrazione americana e attraverso le mie conversazioni con il presidente Trump mi è diventato chiaro che è possibile per noi sviluppare insieme la nostra politica in modo che l’Ucraina abbia una buona prospettiva“, ha detto Scholz al suo arrivo al vertice Ue-Balcani occidentali a Bruxelles.

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