Una spessa coltre di smog ha avvolto la capitale della Bosnia Erzegovina, Sarajevo. La società svizzera IQAir ha classificato la città come la terza più inquinata al mondo con un livello di qualità dell’aria “molto malsano” pari a 225. “È orribile, stiamo soffocando, soprattutto le persone con problemi cardiaci. Riesco a malapena a respirare”, ha detto la pensionata Hajra Subasic. Molti aerei hanno dovuto rimanere a terra durante le prime ore del mattino a causa della scarsa visibilità e gli automobilisti sono stati avvertiti di prestare maggiore attenzione. Sarajevo e le altre principali città dei Balcani sono tradizionalmente molto inquinate durante i mesi invernali, poiché si affidano al carbone e alla legna per il riscaldamento. Inoltre una cattiva pianificazione urbana e la proliferazione di edifici alti hanno peggiorato il problema negli ultimi anni. Anche l’aria della vicina capitale serba Belgrado è stata giudicata “insalubre”, con un indice di qualità dell’aria pari a 170.
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