I lavoratori di sette strutture di Amazon negli Usa, hanno aderito allo sciopero organizzato dal sindacato Teamsters nel tentativo di fare pressione sull’azienda di e-commerce per ottenere un accordo contrattuale durante un periodo fondamentale per lo shopping. I sindacalisti hanno dichiarato che i dipendenti, che hanno votato per autorizzare gli scioperi nei giorni scorsi, si sono uniti alle proteste dopo che Amazon ha ignorato la scadenza fissata il 15 dicembre per le trattative. Il sindacato ha definito questo sciopero come il più grande mai fatto contro l’azienda negli Stati Uniti, anche se Amazon ha dichiarato di non aspettarsi che l’azione sindacale abbia un impatto sulle attività dell’e-commerce. I lavoratori hanno incrociato le braccia in sette magazzini di consegna, in tre sedi nella California meridionale e in una a San Francisco, New York City, Atlanta, Georgia e Skokie, Illinois. Secondo quanto annunciato dall’associazione sindacale lo sciopero si espanderà in altre sedi.

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