La pena più alta, inflitta al 32enne Sefa O., è stata di sei mesi di carcere
Il tribunale di Amsterdam ha condannato cinque persone per le violenze avvenute durante la partita di Europa League Ajax-Maccabi Tel Aviv. La pena più alta, inflitta al 32enne Sefa O., è stata di sei mesi di carcere. Ne dà notizia il quotidiano olandese De Volkskrant. Secondo i giudici, nella notte tra il 7 e l’8 novembre, i cinque si sono resi colpevoli di violenza e di incitamento alla violenza. Nella sentenza, i giudici scrivono di aver tenuto conto del contesto in cui si sono svolti i disordini, notando che la tensione ad Amsterdam è aumentata dal 6 novembre, il giorno prima della partita, in parte per il comportamento dei tifosi del Maccabi Tel Aviv.
Alcuni filmati hanno mostrato che i tifosi israeliani hanno strappato le bandiere palestinesi dalle facciate e hanno intonato slogan e canzoni ingiuriose rivolte agli “arabi”. Per i giudici però “questo contesto non fornisce alcuna giustificazione per invocare e usare la violenza fisica contro i tifosi israeliani che erano ospiti ad Amsterdam per una partita di calcio. Né giustifica gli insulti che sono stati rivolti”.
Il quotidiano olandese De Volkskrant, riferisce che agli altri condannati sono state inflitte pene tra le 4 e le 10 settimane di carcere e che solo per un ragazzo di 19 anni, considerata la giovane età, i giudici hanno optato per 100 ore di servizi sociali. Le condanne sono inferiori a quelle richieste dalla procura due settimane fa.
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