Sul Paese caduti più di 70 missili e 100 droni durante la notte. Mosca rivendica il raid: "Obiettivo raggiunto"
Nella notte di Natale la Russia ha lanciato contro l’Ucraina oltre 70 missili, compresi quelli balistici, e più di un centinaio di droni d’attacco. Gli obiettivi sono le infrastrutture energetiche. Secondo i rapporti preliminari, i difensori di Kiev sono riusciti ad abbattere più di 50 missili e un numero significativo di droni. «Al momento ci sono interruzioni di corrente in diverse regioni. Gli ingegneri stanno lavorando per ripristinare l’alimentazione elettrica il prima possibile», ha precisato su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
Zelensky: “Putin attacca a Natale, nulla di più disumano”
“Ogni massiccio attacco russo richiede tempo per la preparazione. Non è mai una decisione spontanea. È una scelta deliberata, non solo di obiettivi ma anche di tempi e date. Oggi, Putin ha deliberatamente scelto il Natale per un attacco. Cosa potrebbe essere più disumano?“. Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo il massiccio attacco sferrato da Mosca durante la notte
Every massive Russian strike requires time for preparation. It is never a spontaneous decision. It is a deliberate choice – not only of targets but also of timing and date.
Today, Putin deliberately chose Christmas for an attack. What could be more inhumane? Over 70 missiles,… pic.twitter.com/GMD8rTomoX
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) December 25, 2024
Zelensky: “Dalla Russia più di 70 missili e 100 droni”
“Più di 70 missili, compresi quelli balistici, e più di un centinaio di droni d’attacco. Gli obiettivi sono la nostra energia. Continuano a combattere per un blackout in Ucraina”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo il massiccio bombardamento russo lanciato nel giorno di Natale.
Zelensky ha riferito che, secondo i dati preliminari, l’Ucraina è riuscita ad abbattere più di 50 missili e una parte significativa dei droni. Ha inoltre sottolineato che in diverse regioni dell’Ucraina si registrano interruzioni di corrente, gli operatori del settore energetico stanno lavorando per ripristinare la fornitura di elettricità il più presto possibile.
Kiev, massiccio attacco russo a infrastrutture energetiche
La Russia ha lanciato un massiccio bombardamento con missili e droni contro le infrastrutture energetiche ucraine, colpendo una centrale termoelettrica e spingendo gli ucraini a rifugiarsi nelle stazioni della metropolitana la mattina di Natale. Il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha ha affermato che un missile russo ha oltrepassato lo spazio aereo moldavo e rumeno.
Il ministro dell’Energia ucraino, Herman Halushchenko, ha affermato in una dichiarazione su Facebook che la Russia ha nuovamente “attaccato massicciamente le infrastrutture energetiche”. “Il gestore del sistema di distribuzione (di elettricità) adotta le misure necessarie per limitare i consumi e ridurre al minimo le conseguenze negative per il sistema energetico”, ha reso noto, “non appena la situazione della sicurezza lo consentirà, gli addetti all’energia risolveranno i danni causati”.
Mosca: “Massiccio attacco contro infrastrutture energetiche, obiettivo raggiunto”
“Un massiccio attacco è stato effettuato con armi ad alta precisione a lungo raggio e attacchi con veicoli aerei senza pilota contro infrastrutture energetiche di fondamentale importanza dell’Ucraina che garantiscono il funzionamento del complesso militare-industriale”. Lo ha riferito il ministero della Difesa, sottolineano che “l’obiettivo dell’attacco è stato raggiunto, tutti gli oggetti sono stati colpiti”.
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