Cisgiordania, polizia israeliana uccide un membro dei servizi di sicurezza palestinesi

Le forze israeliane hanno ucciso un membro dei servizi di sicurezza palestinesi nella Cisgiordania occupata, affermando che era un militante ricercato. L’operazione è stata condotta nel villaggio di Meithaloun durante la notte per arrestare Hassan Rabaiya. Le autorità hanno dichiarato che è stato ucciso in una sparatoria mentre cercava di fuggire e che all’interno della sua casa sono stati trovati un fucile, parti di armi e circa 26mila dollari in contanti. Il filmato che hanno diffuso – girato con una telecamera posizionata sull’elmetto di un militare – mostra la polizia sparare al sospetto e poi far saltare in aria quello che, secondo le forze dell’ordine, era un laboratorio di esplosivi. I servizi di sicurezza palestinesi – riporta Associated Press – hanno identificato Rabaiya come un primo tenente delle forze di sicurezza preventiva, affermando che è stato ucciso mentre “svolgeva il suo dovere nazionale”.