Gaza, Netanyahu: “Ci riserviamo diritto di tornare in guerra, abbiamo appoggio Trump”

Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, in un discorso tv ha dichiarato che “il cessate il fuoco è temporaneo” e che Israele si “riserva il diritto di tornare in guerra” se necessario. Netanyahu ha aggiunto di avere il sostegno di Donald Trump. In particolare, il premier israeliano ha detto che sia il presidente Usa uscente Joe Biden sia quello eletto Donald Trump hanno dato garanzie che la guerra riprenderà se i negoziati sulla seconda fase dell’accordo saranno improduttivi. Si tratta delle prime dichiarazioni pubbliche di Netanyahu da quando l’accordo fra Israele e Hamas è stato raggiunto a Doha, in Qatar. L’inizio del cessate il fuoco è previsto per le 8.30 ora locale di domenica, le 7.30 in Italia. Israele non si fermerà fino a quando “tutti i suoi obiettivi di guerra non saranno completati”, ha dichiarato Netanyahu, il che include la restituzione di ogni singolo ostaggio che si trova a Gaza. Il primo ministro israeliano ha aggiunto che gli Stati Uniti hanno promesso che Israele avrà gli armamenti necessari per tornare a combattere se necessario, e lo farà “in modi nuovi e con grande potenza”.