Indennizzo extragiudiziale per il principe. News Group Newspapers si scusa "per gravi intrusioni in vita privata sua e di Diana"
Il principe Harry ha patteggiato la sua causa per violazione della privacy contro i tabloid britannici di Rupert Murdoch. Lo ha annunciato oggi il suo avvocato. L’accordo significa che il processo non andrà avanti e Harry non potrà chiedere una sentenza del tribunale che convalidi le sue accuse secondo cui i giornalisti di News Group Newspapers si sarebbero spinti a livelli illegali per spiare nella sua vita e in quella della sua famiglia e che i dirigenti dell’azienda di media avrebbero contribuito a coprire queste pratiche illegali.
Harry, 40 anni, figlio minore di re Carlo III, e Tom Watson, ex vice leader del Partito Laburista, erano gli unici due ricorrenti rimasti tra gli oltre 1.300 che hanno patteggiato negli scorsi anni contro News Group Newspapers per le accuse di violazione dei loro telefoni e di intrusione illegale degli investigatori nelle loro vite. In tutte le cause intentate contro l’editore da quando il diffuso scandalo delle intercettazioni telefoniche ha costretto Murdoch a chiudere News of the World nel 2011, il caso di Harry è stato quello ad avvicinarsi di più al processo.
Da tabloid Murdoch “scuse piene e inequivocabili” a Harry
I tabloid britannici di Rupert Murdoch si sono scusati con il principe Harry per aver patteggiato la sua causa per violazione della privacy e gli pagheranno una somma sostanziosa. L’avvocato di Harry, David Sherborne, ha letto una dichiarazione in tribunale in cui afferma che News Group offre “scuse piene e inequivocabili al Duca di Sussex” per anni di intrusioni illegali. L’annuncio è stato dato all’Alta Corte di Londra mentre stava per iniziare il processo del Duca di Sussex contro gli editori del The Sun e dell’ormai defunto News of the World.
“NGN offre scuse piene e inequivocabili al Duca di Sussex per le gravi intrusioni da parte del The Sun tra il 1996 e il 2011 nella sua vita privata, compresi gli episodi di attività illecite svolte dagli investigatori privati che lavorano per il The Sun”, si legge nella nota di News Group Newspapers, “NGN offre anche scuse piene e inequivocabili al Duca di Sussex per le intercettazioni telefoniche, la sorveglianza e l’uso improprio di informazioni private da parte di giornalisti e investigatori privati incaricati dal News of the World”.
Tabloid NGN ammettono “gravi intrusioni in vita privata Harry e Diana”
Nella nota di scuse del News Group Newspapers di Rupert Murdoch “NGN si scusa inoltre con il Duca per l’impatto che ha avuto su di lui l’ampia copertura e la grave intrusione nella sua vita privata e in quella di Diana, Principessa del Galles, sua defunta madre, in particolare durante gli anni della giovinezza”. “Riconosciamo e ci scusiamo per l’angoscia causata al Duca e per il danno inflitto alle relazioni, alle amicizie e alla famiglia, e abbiamo accettato di pagargli un risarcimento sostanziale”, aggiunge la nota.
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