Il Segretario generale della Nato, Mark Rutte, dà ragione a Donald Trump in merito al “poco” contributo dei Paesi europei all’alleanza militare. “Il problema non sono gli Stati Uniti, il problema è l’Europa e Trump lo ha sempre ribadito, in Europa si spende poco in termini di difesa“, ha detto Rutte in un evento a margine del World Economic Forum di Davos, in Svizzera.
“Abbiamo assistito a questa ripresa della spesa da parte dell’Europa”, ha spiegato, sottolineando che “il problema, ovviamente, è che non siamo ancora tutti al 2%“. Inoltre “il 2% non è quasi sufficiente” perché “la Nato collettivamente non sarà in grado di difendersi tra quattro o cinque anni se ci si attiene al 2%”.
“Sono stato molto, molto contento della posizione di Trump di imporre più sanzioni alla Russia. Sappiamo che l’economia russa sta andando terribilmente male, e le sanzioni aiuteranno”. Lo ha detto il Segretario generale della Nato Mark Rutte in un’intervista alla CNBC a margine del World Economic Forum di Davos. “Trump ha ragione, l’Ucraina è più vicina all’Europa, ma Trump ha anche ragione nel dire che si tratta di un conflitto geopolitico, quindi sono sicuro che gli Stati Uniti vogliono che finisca con un accordo buono e forte”, ha aggiunto il leader dell’Alleanza atlantica.